Primi ciak da regista per Neri Marcorè con ‘Zamora’

Neri Marcorè ha battuto i suoi primi ciak da regista. Sono infatti iniziate a ottobre le riprese del suo esordio dietro la macchina da presa dal titolo Zamora, liberamente tratto dal romanzo omonimo di Roberto Perrone. Il film è scritto da Marcorè stesso con Maurizio Careddu, Paola Mammini e Alessandro Rossi e prodotto da Pepito Produzioni con Rai Cinema e con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte. Nel cast di Zamora – che si gira tra Torino e Milano – ci sono tra gli altri Alberto Paradossi, Marta Gastini, Neri Marcorè, Giovanni Storti.

La storia è quella del trentenne Walter Vismara, che ama condurre una vita ordinata e senza sorprese: ragioniere nell’animo prima ancora che di professione, lavora come contabile in una fabbrichetta di Vigevano. All’improvviso la sua fabbrica chiude e lui si ritrova in un’azienda avveniristica della vitale e operosa Milano, al servizio di un imprenditore moderno e brillante, il cavalier Tosetto. Quest’ultimo ha il pallino del folber (il football, nel termine coniato da Gianni Brera) e obbliga tutti i suoi dipendenti a sfide settimanali scapoli contro ammogliati. Walter, che il calcio non lo sopporta, si dichiara portiere solo perché è l’unico ruolo che conosce, è costretto a giocare per non perdere l’impiego e oltre alla valanga di gol che subisce deve sottostare agli sfottò dei colleghi, tra cui l’ingegner Gusperti, che lo umilia in campo e lo bullizza in azienda. Oltretutto, tra Gusperti e la segretaria di cui Walter si innamora sembra esserci del tenero. Sentendosi tradito e deriso, il ragioniere escogita un piano per vendicarsi. Perché l’importante è rialzarsi e ripartire.