I primi tre episodi di Universitas Tenebrarum, la nuova serie Web/Tv scritta e diretta da Michele Mellara e Alessandro Rossi, con protagonista Natalino Balasso, saranno presentati in anteprima a Bologna al Festival Visioni Italiane, il 16, 17 e 18 novembre 2023, alla presenza degli autori e dei protagonisti. Da gennaio prossimo la serie completa sarà trasmessa sul canale web “Circolo Balasso” per approdare successivamente su altre piattaforme (sono in corso trattative con Raiplay e Amazon). Prodotta da Mammut Film, la serie è ambientata tra le aule affollate, i corridoi e le biblioteche della fantasmatica “Facoltà di Sociologia delle Lingue Morte” di un immaginario e sgangherato ateneo italiano che vuole a tutti i costi scalare la classifica delle università mondiali per aggiudicarsi più fondi.
Questa prima sequenza di 12 episodi, della durata di circa 15 minuti ognuno, di Universitas Tenebrarum è stata realizzata lo scorso ottobre negli spazi del DamsLAB dell’Università di Bologna che con la Film Commission della Regione Emilia-Romagna ha sposato il progetto: “una serie comico umoristica pensata vari anni fa – hanno spiegato gli autori all’anteprima per la stampa – dai toni grotteschi e satirici realizzata con attori bolognesi”. Natalino Balasso, presente in tutti gli episodi, fa da anello di congiunzione.
I film evidenziano con leggerezza “le disfunzioni di un ambiente spesso di baroni e favoritismi, in cui i docenti ognuno con un proprio obiettivo da raggiungere mettendo in atto pratiche più o meno losche, sono talvolta poco competenti o scarsamente devoti al loro nobile ruolo di insegnanti, e si scontrano con un esercito di studenti balordi e saccenti, e con un personale non docente svogliato e perditempo”. Un’immersione bizzarra e divertente nella vita quotidiana del mondo universitario, che solitamente “è poco raccontato in Italia e soprattutto quasi mai in chiave satirica o comico-umoristica”. dichiarano Mellara e Rossi “Eppure, come ogni altra istituzione, si presta alla messa in scena delle idiosincrasie e delle piccole e grandi sopraffazioni provocate dall’arrivismo, dalla cecità del potere, dall’individualismo”.
I sei episodi della nuova serie potranno essere seguiti su Sky e Now in streaming a partire dal 1 dicembre.
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