Marco Martani sotto esame

A volte ritornano e cambiano persino genere. Questo almeno è ciò che è successo alla Lucisano Factory, dove autori come Fausto Brizzi, Marco Martani e Luca Poldelmengo, hanno dato alla luce il noir Cemento armato, le cui riprese sono finite proprio ieri dopo otto settimane, sotto la regia dell’esordiente Marco Martani. La pellicola sarà nelle sale il prossimo 5 ottobre, distribuita da 01 Distribution, prodotta da Fulvio e Federica
Lucisano, presentata da Rai Cinema e interpretata – tra gli altri – da Ninetto Davoli. Squadra vincente, come da tradizione, non si cambia ed è infatti la stessa di Notte prima degli esami: dai produttori, al regista che ha scritto la sceneggiatura dei film, agli attori Nicolas Vaporidis, Carolina Crescentini e Giorgio Faletti, vera star del film.
Protagonisti sono una coppia di ragazzi innamorati,
Diego (Nicolas Vaporidis) e Asia (Carolina Crescentini), che vivono nella periferia romana. Ma il personaggio chiave è in realtà Faletti, nel ruolo
del Primario (soprannominato così perché lavorava come portantino in un ospedale), costruttore senza scrupoli, cattivo e perfido, al punto da incarnare l’icona del Male, quello più terribile perché fine a se stesso.

“Qualche anno fa, prima di Notte prima degli esami, avevo abbandonato l’idea di fare cinema – ha detto Faletti sul battello Tiber II che ha ospitato l’incontro stampa – Adesso ho fatto un secondo film e il mio personaggio è il male assoluto, non usa parolacce o un frasario sporco da strada, perchè questo lo renderebbe uguale agli altri. Ho sempre lavorato nella commedia, ma qui ho dovuto trasformarmi in un blocco di marmo. Il Primario ha sempre comandato qualcuno. Ora, con Diego, ritrova casualmente il gusto di fare di persona le cose”, ha concluso Faletti che passerà
l’estate a scrivere il suo quarto thriller, stavolta ambientato a Boston.

Se Nicolas Vaporidis confessa “di non aver mai pianto così tanto come in queste otto settimane di lavoro, sia per entrare nel personaggio, gonfio di rabbia e di dolore, sia per motivi di copione”, Carolina Crescentini spiega che ha interpretato una ragazza davvero “tosta, con la voglia di riscattarsi dal suo mondo periferico. Ma, al contrario di Diego (Vaporidis) che nel film esplode, dopo l’esperienza traumatica vissuta a causa del Primario, Asia implode. Ora sto invece lavorando nell’opera prima di Silvio Muccino, regista di Parlami d’amore“.

Prossima scommessa della Lucisano Factory è portare sul grande schermo il libro “La notte di Peter Pan”, scritto da Piero degli Antoni, di cui il
produttore ha già comprato i diritti e ancora una volta Faletti avrà un ruolo da protagonista.