BERLINO – Esordio per Luca Marinelli sul piccolo schermo tedesco, con una parte da antagonista nel film tv in due puntate Die Pfeiler der Macht. Tratto dal romanzo Una fortuna pericolosa di Ken Follett, e andato in onda il 25 e il 27 gennaio in prima serata sulla rete ZDF, il film ha ricevuto un buon riscontro di pubblico (15.9% e 12% di share) nonostante la tiepida accoglienza della critica tedesca. Nel piccolo kolossal di 180 minuti, costato 8 milioni di euro, Marinelli ha il ruolo di Mickey Miranda, il rampollo di una famiglia malavitosa venezuelana: “Ho recitato usando il mio tedesco, non sono stato doppiato. Rivedermi qui in tv è stato strano”, ha raccontato l’attore a margine di un incontro organizzato a Berlino per presentare al pubblico tedesco il film di Paolo Virzì Tutti i santi giorni. Terminate le riprese di Tutto per una ragazza di Andrea Molaioli e Lasciati andare di Francesco Amato, entrambi “in postproduzione”, e presto al cinema con Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, Marinelli ha ammesso di non riporre eccessive speranze in un “secondo” futuro professionale in Germania. “Non è facile ottenere buoni ruoli qui perché non puoi recitare da autoctono, anche se fare una carriera in questo paese sarebbe straordinario. Hanno un bel modo di lavorare, e la loro organizzazione ferrea mi aiuta”.
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