La battaglia mediatica tra Karla Sofía Gascón e Netflix sembra essere finita, magari non con una pace vera e propria, ma con un armistizio. L’attrice trans candidata all’Oscar per il suo ruolo da protagonista in Emilia Pérez parteciperà alla cerimonia di premiazione del 2 marzo, unendosi al resto della delegazione. Le spese di viaggio saranno a carico di Netflix. A riportarlo e “The Hollywood Reporter”.
“Non so bene come mi sento, ma sono grata di essere tornata – ha dichiarato Gascón – Sono grata a tutti coloro che hanno creduto in me, a Netflix, alla società di produzione e ai miei colleghi. Possiamo chiudere questo bellissimo e difficile percorso iniziato tre anni fa”.
A causa di alcuni vecchi tweet di stampo razzista emersi il mese scorso, l’attrice ha saltato tutte le ultime premiazioni di avvicinamento agli Oscar, come i BAFTA e i SAG Awards, per volontà diretta di Netflix, che aveva annunciato che non avrebbe più supportato la campagna promozionale in suo favore. L’obiettivo della casa di produzione e distribuzione era di evitare di compromettere con la presenza di Gascón gli altri componenti del cast, in particolare Zoe Saldaña, già vincitrice di numerosi premi e favorita agli Oscar nella sua categoria. (C.DA)
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