Il 7 ottobre arriverà su Hulu il reboot della saga horror Hellraiser, diretto da David Bruckner (Il rituale, The Night House) e interpretato da Jamie Clayton (Sense8) nei panni di Pinhead. ‘Entertainment Weekly’ ha da poco diffuso la prima foto che ritrae l’attrice nei panni del Cenobita, nonché quella di un Cenobita nuovo di zecca, battezzato “La Maschera” (interpretato da Vukašin Jovanović).
In altre due immagini possiamo vedere Odessa A’zion, che interpreta la nuova protagonista Riley, e Goran Visnjic nei panni di Voight.
Bruckner ha spiegato che il suo film non dovrebbe essere considerato un remake, ma un’aggiunta al vasto universo di Hellraiser: “Questo non è un remake – ha detto – Non ho mai pensato che si potesse rifare l’originale Hellraiser. È troppo una cosa a se stante e sarebbe, credo, pericoloso per un regista, perché come fai a fare di meglio? Questa è una nuova storia nell’universo di Hellraiser”.
A proposito del casting di Jamie Clayton nel ruolo di Pinhead, appartenuto a Doug Bradley nell’originale, il regista ha detto: “Avvertivamo l’anticipazione dei fan nel re-immaginare il personaggio. Sapevamo che volevamo una donna a interpretare Pinhead. Jamie era semplicemente la persona giusta per il ruolo. Bruckner ha chiesto a Clayton di non copiare Bradley: Quello che Doug Bradley ha fatto con il personaggio è iconico. Non volevamo fare un’imitazione di Doug Bradley, non pensavamo che fosse possibile. Ci sarà sofferenza, ma vi farete un’idea dei desideri di Pinhead in un modo forse un po’ diverso”.
In un certo senso la scelta è molto fedele al romanzo di Clive Barker che ha generato il tutto: in ‘Schiavi dell’Inferno’, infatti, Pinhead è androgino. Clayton è è una donna transgender e nota attivista per i diritti delle persone trans.
L'attore è stato convocato al commissariato di Parigi. Sarà interrogato in merito alle accuse di violenze sessuali
L'attore di Ancona, classe 1991, è tra i protagonisti della commedia corale La spiaggia dei gabbiani, attualmente nelle sale. Sta anche lavorando alla realizzazione di una serie tv tratta dal suo spettacolo teatrale Tutti bene, ma non benissimo
I tre attori britannici saranno i protagonisti del sequel di 28 giorni dopo, diretto da Danny Boyle e scritto da Alex Garland
L'indimenticabile "Dwight Schrute" vittima di un simpatico scherzo ispirato alla serie con Steve Carell