I numeri e gli affari del MIA

Molto alto il numero di trattative aperte e di accordi chiusi di distribuzione e coproduzione durante i cinque giorni del mercato romano


La prima edizione di MIA, il nuovo Mercato Internazionale dell’Audiovisivo svoltosi a Roma dal 16 al 20 ottobre nella cornice delle Terme di Diocleziano e dell’Hotel Boscolo-Exedra, si è imposto come piattaforma importante di convergenza per cinema, televisione, documentario e gaming: un interlocutore fattivo a sostegno dell’internazionalizzazione del settore, che potenzia le azioni strategiche e industriali di co-sviluppo, co-produzione e export intra-extra Europa e con i mercati meno esplorati.  

1.317 accreditati e 270 visitatori, di cui oltre la metà dai 58 paesi rappresentati, tra i 546 produttori, 310 buyers, 118 international sales agents e 50 commissioning editor. Forte anche la presenza delle delegazioni istituzionali nazionali e straniere, con 172 rappresentanti. 100 gli audiovisivi proposti sul mercato internazionale: 92 film e 8 serie tv, con 35 anteprime mondiali di mercato. 1.500 incontri b2b sono stati pre-organizzati nell’ambito di New Cinema Network, Make It With Italy e IDS per progetti di co-produzioni internazionali tra film e documentari. Nel corso degli 82 incontri (TV Days Soft Talks, Country focus, MIA Talks ed eventi Agora e IDS) più di 300 ospiti, scelti tra i protagonisti della scena internazionale dell’audiovisivo, si sono confrontati sul futuro del settore.  

Molto alto il numero di trattative aperte e di accordi chiusi di distribuzione e coproduzione durante i giorni di mercato. Tra i titoli italiani più importanti, sostenuti da Italian Film Boutique, Non essere cattivo di Claudio Caligari, in corsa per la nomination come miglior film straniero ai prossimi Academy Award, è stato venduto a distributori di Hong Kong e Australia. Le confessioni di Roberto Andò ha riscontrato l’interesse dei distributori in America Latina, Taiwan, Grecia, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Spagna, Israele e Australia. Io e lei, diretto da Maria Sole Tognazzi e scritto con Ivan Cotroneo e Francesca Marciano, in Gran Bretagna, Stati Uniti Germania, Austria, Svizzera, Taiwan, Portorico, Repubblica Dominicana, Costarica, Polonia e Argentina, paese che ha anche acquistato i diritti di Viaggio sola, il film precedente della regista romana. La felicità è un sistema complesso di Gianni Zanasi, sarà nei cinema di Taiwan, Hong Kong, Repubblica Ceca e Slovacchia. Anime nere di Francesco Munzi continua il suo successo internazionale con un accordo per la distribuzione in Giappone. Happy Winter, documentario di Giovanni Totaro nato dalla IDS Academy e premiato nel corso del Mercato dal MiSE, ha trovato grazie alla vetrina del MIA una distribuzione nazionale. Tra i prodotti televisivi, due film del Commissario Montalbano, la nuova stagione dell’Ispettore Coliandro, il documentario di Claudio Canepari e Paolo Santolini Camilleri – Maestro senza regole e la serie tv in formato “mockumentary” Crazy Dreamers, di Filippo Macelloni e Lorenzo Garzella, arriveranno negli Stati Uniti.  

Importante anche il coinvolgimento delle istituzioni, che hanno partecipato quotidianamente alle attività di mercato, confermando la coesione del comparto e dimostrandone la solidità. Carlo Calenda, viceministro del Ministero per lo Sviluppo Economico, il principale sostenitore di MIA, ha condiviso le azioni messe in campo verso l’internazionalizzazione. Il presidente di ICE Riccardo Monti ha partecipato alle attività legate ai mercati di co-produzione consegnando il primo Premio MIA. Il ministro ai Beni e alle Attività Culturali e al Turismo Dario Franceschini, intervenendo ad un panel sul servizio pubblico, ha sostenuto la necessità di un tax credit cinematografico e audiovisivo uguale per tutti e un Fondo unico per lo spettacolo  sempre più riservato ai giovani. Il sottosegretario del Ministero allo Sviluppo Economico con delega alle Comunicazioni Antonello Giacomelli, intervenendo al forum China Day, ha confermato l’intenzione del governo di realizzare una norma che rafforzi il Tax Credit per le coproduzioni internazionali. Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha presentato a MIA il nuovo bando regionale “Lazio Cinema International”, che mette 10 milioni di euro di fondi europei a disposizione delle PMI che vogliono realizzare coproduzioni internazionali. Grande la soddisfazione di Italian Film Commission con i suoi 17 membri regionali presenti per gli oltre 150 incontri proficui per il comparto e per il paese. Importante la partecipazione anche delle istituzioni straniere, con il convegno di Europa Creativa e l’approfondimento sulle co-produzioni di Roberto Olla che dimostra il sostegno di Eurimages a MIA con il prestigioso premio allo sviluppo targato Eurimages. MIA ha anche lanciato un fondo istituzionale di 700.000 euro per il sostegno della distribuzione dei film italiani venduti all’estero.  

Per Lucia Milazzotto, direttore di MIA: “Siamo solo all’inizio di un lavoro importante che speriamo veda MIA come parte attiva nel processo di internazionalizzazione e di crescita dell’audiovisivo. Questa edizione così di successo ci porta a ragionare ancora di più per mettere in campo azioni efficienti nel corso di tutto l’anno e preparare un mercato ancora più innovativo e forte”. “Grande soddisfazione anche da parte della Fondazione Cinema per Roma – sostiene Diamara Parodi Delfino, Project manager di MIA – per l’ottimo clima di collaborazione che si è instaurato nell’industria del cinema italiano per un successo riconosciuto da tutti, che favorirà il rafforzamento del nostro cinema in campo internazionale”.    

Nel corso della conferenza stampa finale, l’audiovisivo italiano si è mostrato davvero unito e la soddisfazione è stata espressa da tutte le parti coinvolte: Francesca Cima, presidente Anica, Piera Detassis presidente della Fondazione cinema per Roma, Marco Follini Fondazione Cinema per Roma, Agnese Fontana presidente di Doc/It, Chiara Sbarigia, segretario generale APT, Riccardo Tozzi, presidente Anica e Andrea Occhipinti, presidente distributori Anica, che ricorda come “si sentiva davvero il bisogno di un mercato nel periodo d’autunno visto che ormai a Toronto c’è un affollamento che schiaccia troppo le produzioni europee”.      

“Si è respirato un ottimo clima di collaborazione nell’industria del cinema italiano per un successo riconosciuto da tutti, che favorirà il rafforzamento del nostro cinema in campo internazionale”, ha detto Diamara Parodi Delfino, Project manager di MIA che fa parte anche del comitato direttivo del mercato assieme a Verdiana Bixio, Laurentina Guidotti, Francesca Medolago Albani e Roberto Stabile. “Ospitare il MIA nelle meravigliose architetture delle Terme di Diocleziano”, afferma Francesco Prosperetti ”è stato per noi della Sovrintendenza archeologica di Roma molto più che un piacere. I dati positivi oltre ogni aspettativa presentati ci inorgogliscono e crediamo che anche la suggestione della sede abbia contribuito a questo successo. Per me personalmente è la conferma che il contemporaneo – di cui l’audiovisivo è una tra le manifestazioni più importanti – e l’archeologia possono e devono contaminarsi”. 
 
MIA è un brand dell’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche (ANICA) e dell’Associazione Produttori Televisivi (APT), è prodotto da ANICA, APT, Doc/it e Fondazione Cinema per Roma (ente attuatore), sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e da Luce-Cinecittà con la collaborazione della Roma Lazio Film Commission, in sinergia con l’associazione Italian Film Commissions, e con la partecipazione di RAI Com. Grazie alla disponibilità della Soprintendenza Archeologica di Roma, nelle Terme di Diocleziano Rai Com e Luce hanno potuto allestire uno degli spazi chiave di incontro di MIA.   

21 Ottobre 2015

Roma 2015

Roma 2015

Lezione criminale con Alfred Hitchcock

Mercoledì 18 novembre alla Casa del Cinema Giancarlo De Cataldo e Mario Sesti, insieme a Giorgio Gosetti, analizzeranno alcune scene del maestro del brivido. A introdurre l'incontro l'attore Pino Calabrese

Roma 2015

New Cinema Network, nella fabbrica del cinema italiano che verrà

Viaggio tra i progetti italiani presentati al mercato di coproduzione all’interno del MIA. Da La dea delle acque calme di Elisa Amoruso all'opera prima di Fulvio Risuleo, Guarda in alto, dal nuovo film di Costanza Quatriglio Sembra mio figlio al 'western' in salsa sicula firmato da Giovanni La Pàrola, Il mio corpo vi seppellirà, a Palato assoluto di Francesco Falaschi. Ecco cosa ha catturato l’attenzione degli operatori internazionali venuti a Roma a caccia di storie

Roma 2015

Angry Indian Goddesses vince il Premio del Pubblico BNL

Il film dell'indiano Pan Palin, buddy movie al femminile, è un ritratto fresco e spigliato delle donne dell'India di oggi, gli spettatori della Festa del cinema di Roma hanno votato online tramite un sistema elettronico

Roma 2015

La buona stella di Paola e Carlo

“Ho scoperto Verdone a casa, con i suoi personaggi visti e rivisti in tv, era diventato uno di famiglia. Sul set è un regista molto serio, scientifico, sa bene cosa vuole, anche se un terzo del film è improvvisato”, dice di lui l'attrice Paola Cortellesi protagonista alla Festa del cinema con l'attore e regista romano degli Incontri ravvicinati. Lui l’ha scoperta al cinema e in tv come attrice comica, brillante e anche drammatica: “è dirompente, abbiamo la stessa ironia e c’è una grande sintonia tra noi”. Presto li vedremo nei rispettivi film Gli ultimi saranno ultimi e L'abbiamo fatta grossa


Ultimi aggiornamenti