Hilary Swank, prossimamente sul set di Muccino?

Giffoni Valle Piana Parla di donne e dell’Italia Hilary Swank, ospite oggi del Giffoni Film Festival, sottolineando quanto una certa cultura maschilista purtroppo sia diffusa in ogni luogo del mondo e quanto le donne abbiano ancora molto da realizzare, da sfidare. “Io nel mio piccolo racconta l’attrice cerco di andare ogni volta incontro a questa sfida scegliendo ruoli femminili complessi, difficili”. Quei ruoli che le hanno valso per ben due volte il premio Oscar grazie alla pregevole interpretazione dell’ambigua Teena Brandon nello sconvolgente Boys Don’t Cry di Kimberly Peirce (2000) e di Maggie, la tenace e combattiva protagonista di Million Dollar Baby di Clint Eastwood (2005).

Del nostro paese dice di amare molto il cinema italiano di ieri, Fellini in particolare, mentre fra i giovani registi adora Gabriele Muccino, con cui prevede in futuro di lavorare. Tra i suoi lavori di prossima uscita in America ci sono i film New Year’s Eve, una brillante commedia in cui interpreta il ruolo di una produttrice della famosa festa americana di fine anno (a cui fa riferimento il titolo del film) e The Resident del giovane regista finlandese Antti Jokinen in cui la Swank interpreta il ruolo di una dottoressa vittima di una pericolosa ossessione da parte del suo nuovo padrone di casa.

Si dice invece molto dispiaciuta per non essere più stata scritturata per il prequel de Il mago di Oz, la sua favola preferita da bambina, diretto da Sam Raimi che l’aveva scelta per il ruolo di una delle streghe più anziane, ma per “questioni politiche specifiche che caratterizzano la Disney – spiega l’attrice – alla fine non sono stata più scelta”.