La messa in dialogo della resistenza degli indigeni Harakbut di Madre de Dios, nell’Amazzonia peruviana, con la profezia dell’ecologia integrale di Papa Francesco. Questo l’obiettivo del docu-film Anamei: I guardiani della foresta (2021, 63′), l’ultimo lavoro del regista Alessandro Galassi. La pellicola viene proposta, in prima nazionale, a Milano al Centro culturale San fedele, lunedì 27 settembre alle 18.
Un messaggio potente alla vigilia del vertice sul clima di Glasgow, in cui i leader mondiali sono chiamati a dare concretezza politica al ‘codice rosso’ sul cambiamento climatico lanciato appena un mese fa dagli scienziati dell’International panel on Climate Change.
Nell’ostinazione con cui i gli indigeni curano le ferite dell’Amazzonia, sfregiata – viene denunciato – dalle miniere d’oro clandestine, si nasconde la chiave di una guarigione possibile: per la foresta e i suoi popoli come per il pianeta e l’umanità tutta. Muovendosi con delicatezza da una sponda all’altra dell’Atlantico, il documentario è capace non solo di raccontare ma di far percepire allo spettatore la bellezza ferita dell’Amazzonia e il suo spirito indomabile. Dopo il passaggio nel capoluogo lombardo, Anamei inizierà il viaggio tra Vecchio e Nuovo Mondo attraverso le rassegne documentaristiche dedicate al racconto del contemporaneo. L’appuntamento a Milano prevede anche una tavola rotonda promossa dall’ Associazione Laudato Si’, a cui partecipano, tra gli altri, Galassi e don Virginio Colmegna.
L’anno nuovo per il teatro fiorentino debutta in musica, dal 3 al 5 gennaio, serate in cui Fantasia e Fantasia 2000 saranno proiettati con l’esecuzione dal vivo delle colonne sonore eseguite dall’Orchestra diretta da Timothy Brock
Giovedì 26 settembre gli spazi di FraMmenti Club al Palazzo delle Pietre ospitano un incontro con Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà e di APA, in dialogo con Clara Tosi Pamphili
Dal 14 al 19 ottobre il meglio della cultura dell'intrattenimento digitale italiano e internazionale: attesi premi Oscar, registi, professionisti di effetti speciali
Il settore ringrazia pubblicamente la pronta disponibilità del Sottosegretario ad aprire un tavolo di confronto e le porge l'invito a partecipare alla conferenza indetta a Roma