Il sottosegretario Lucia Borgonzoni, dopo l’allarme lanciato dalle sigle del settore audiovisivo, diffuso pubblicamente con una lunga nota che esplicita i timori e fotografa lo stato dell’arte, nella stessa giornata di ieri – 27 marzo 2024 – aveva prontamente dato riscontro ufficiale, raccogliendo il messaggio del settore e dicendosi aperta a un tavolo di confronto “immediato”.
La disponibilità è stata accolta con consenso da parte delle sigle dell’audiovisivo, che hanno diffuso un altro messaggio ufficiale, corredato di invito: “Grazie, gentile sottosegretario Lucia Borgonzoni, per questa risposta così rapida e costruttiva. Saremo molto lieti di avere lei – che negli anni è stata un costante e attento riferimento per la filiera e per gli Indipendenti – e la invitiamo il 5 aprile ad ascoltare ed interloquire con tutte le rappresentanze per poi portare i frutti di questo dialogo pubblico nelle sedi del confronto rappresentativo e istituzionale”. Questa la nota di 100 autori in risposta al Sottosegretario alla Cultura, dunque invitata alla conferenza fissata per la mattina del 5 aprile al Cinema Adriano di Roma.
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Il 5 aprile una conferenza stampa del settore, dopo il lancio dell’allarme:“il primo trimestre 2024 ha registrato un arresto brusco della produzione cinematografica e audiovisiva, dovuto all'incertezza e al protrarsi del ritardo nell'attuazione delle misure di sostegno pubblico"