Premio Speciale della Giuria al Sundance 2018, arriva in anteprima allo Spazio Oberdan il film sui segreti e i misteri della natura, un fondamentale sguardo sulla creazione e il ruolo dell’uomo in essa.
Giovedì 13 settembre alle ore 21 ospite il Dott. Paolo Vezzoni, Ricercatore dell’Istituto di Ricerca Genetica e Biomedica e Associato all’Istituto Humanitas, che terrà una conferenza prima del film sul tema “Il genoma come essenza”.
Genesis 2.0 di Christian Frei e Maxim Arbugaev esplora il nuovo mondo della biologia sintetica e riflette sui complessi risvolti di carattere etico di una scienza che potrebbe trasformare l’uomo in Creatore. Qual è, infatti, il limite imposto all’uomo nella ricerca scientifica e quale il prezzo da pagare se tale limite venisse travalicato? I registi ci mostrano due aspetti tanto diversi quanto complementari di un thriller ambientato nella realtà. Frei ci porta in laboratori dove sequenze di DNA, genomi e clonazione sono termini così ricorrenti da ricordarci serie tv distopiche. Arbugaev si muove invece nei fantastici paesaggi della tundra siberiana e ci mostra un giovane “indigeno” della Repubblica di Yakutia partecipare alla stagione di caccia della comunità. Le avanzate tecnologie di ricerca scientifica collidono con la quotidianità siberiana quando nei laboratori svizzeri nasce l’idea di clonare il DNA di animali estinti nelle lande desolate della Nuova Siberia, mettendo a contatto due mondi altrimenti tanto lontani. Un progetto ambizioso la cui riuscita potrebbe stravolgere il mondo per come lo conosciamo oggi.Giovedì 13 settembre alle ore 21 sarà ospite in sala il Dott. Paolo Vezzoni, Ricercatore dell’Istituto di Ricerca Genetica e Biomedica e Associato all’Istituto Humanitas, che terrà una conferenza prima del film sul tema “Il genoma come essenza”.
Giovedì 26 settembre gli spazi di FraMmenti Club al Palazzo delle Pietre ospitano un incontro con Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà e di APA, in dialogo con Clara Tosi Pamphili
Dal 14 al 19 ottobre il meglio della cultura dell'intrattenimento digitale italiano e internazionale: attesi premi Oscar, registi, professionisti di effetti speciali
Il settore ringrazia pubblicamente la pronta disponibilità del Sottosegretario ad aprire un tavolo di confronto e le porge l'invito a partecipare alla conferenza indetta a Roma
Il 5 aprile una conferenza stampa del settore, dopo il lancio dell’allarme:“il primo trimestre 2024 ha registrato un arresto brusco della produzione cinematografica e audiovisiva, dovuto all'incertezza e al protrarsi del ritardo nell'attuazione delle misure di sostegno pubblico"