Con Moonlight e Manchester By The Sea arrivano in sala due importanti contendenti all'ambita statuetta. Tra le uscite della settimana anche la commedia con Paola Cortellesi e Antonio Albanese Mamma o papà?
Civiltà perduta, kolossal di James Gray sulla spedizione senza ritorno dell’esploratore Percy Fawcett alla ricerca di una civiltà sconosciuta, arriva in sala il 22 giugno con Eagle Pictures e Leone Film Group. “Non volevo che fosse un film d’avventura puro, né cercavo un approccio di curiosità antropologica – dice il regista – è un film introspettivo e sulla tendenza colonizzatrice che è propria di tutti gli uomini, una sorta di ‘mea culpa’ per i danni apportati dagli europei alle popolazioni indigene”
Dal 20 febbraio esce in sala con Cineama il documentario Alla ricerca di un senso di Nathanaël Coste e Marc de la Ménardière, I due registi incontrano lungo il cammino la Nobel per la pace Vandana Shiva, il monaco pacifista Satish Kumar, l’astrofisico Trinh Xuan Thuan, e inoltre Pierre Rabhi, tra i precursori dell’agro- ecologia e il filosofo Frédéric Lenoir. Tutti contribuiscono a indurre lo spettatore a riconsiderare il rapporto con la natura, con la felicità e con il senso della vita
Il regista haitiano Raoul Peck racconta gli anni giovanili del filosofo ed economista tedesco padre del concetto moderno di comunismo assieme a Friedrich Engels. Il film, a suo modo divertente, anche se enfatico, è in uscita il 5 aprile distribuito da Wanted in collaborazione con Valmyn
L’attore, protagonista del film The Dinner di Oren Moverman, presentato in concorso a Berlino e ora in sala con Videa, tratto dal romanzo omonimo di Herman Koch, che porta avanti anche tematiche di tipo politico, non si risparmia in conferenza sulla politica di Trump: “Ha commesso un grande crimine – dice – ovvero unificare il concetto di ‘rifugiato’ con quello di ‘terrorista’. Così ora i rifugiati non sono più gente da aiutare, ora ne siamo spaventati, e l’odio porta a fare cose orribili”
In un week end dominato da 50 sfumature di nero e LEGO Batman ci sono anche opere meno pubblicizzate ma da tenere d'occhio come Un re allo sbando e 150 milligrammi
Ballerina, animazione dello studio Gaumont, diretta da Éric Warin e Éric Summer esce con Videa dal 23 febbraio. Protagonista è l'orfanella Félicie, una Pippi Calzelunghe nell’aspetto, “carotina” di capelli e snodata nelle lunghe gambette, con la passione per la danza e il sogno di diventare un'étoile dell'Opéra, nella Parigi di fine Ottocento. Le voci italiane dei personaggi sono di Emanuela Ionica, Sabrina Ferilli, Federico Russo e dell’étoile Eleonora Abbagnato. Il brano ufficiale del film è interpretato dalla cantautrice Francesca Michielin
Il secondo, esilarante, capitolo dei film basati sui mattoncini LEGO ha come protagonista Batman, doppiato in Italia da Claudio Santamaria. Insieme a lui Gepi Cucciari e Alessandro Sperduti, che ci raccontano il loro rapporto con i cartoni animati. E Gepi Cucciari racconta: "Uso anche il mio accento sardo, hanno anche tenuto un ‘ajò’ nella versione finale". In sala dal 9 febbraio anche in 3D
Un divorzio consensuale che diventa una guerra dei Roses, senza esclusione di colpi, per... evitare la custodia dei figli. E' il plot di Mamma o papà?, la commedia con Paola Cortellesi e Antonio Albanese nel ruolo di due coniugi in carriera con tre figli pestiferi. "Abbiamo cercato di capire quanto la famiglia italiana sia condizionata dai figli, che spesso non sono un collante ma un motivo di separazione, di malumori, di rapporti laceranti", spiega il regista Riccardo Milani. In sala dal 14 febbraio con Medusa
Dopo 12 anni da La marcia dei pinguini, il regista Luc Jacquet, premio Oscar per il documentario del 2005, continua a raccontare la storia del Pinguino Imperatore. Uscita in sala il 23 febbraio. “La mia passione nasce nel 1991 durante un periodo invernale di 14 mesi passato nella base di Dumont d’Urville per fare ricerche scientifiche … Non ho un ricordo più bello di quello di passeggiare sulla banchisa, di essere raggiunto da un pinguino e di condividere insieme a lui una parte del tragitto”, racconta il regista
Moonlight di Barry Jenkins, già Miglior Film Drammatico ai Golden Globe, adesso è in corsa per gli Oscar con 8 candidature. Ambientato nel quartiere malfamato di Liberty City (Miami), lo stesso quartiere in cui il regista ha vissuto la sua adolescenza, è un romanzo di formazione di un ragazzino nero in tre età della vita. In sala il 16 febbraio con Lucky Red
Tanti elementi reali messi insieme per costruire una vicenda surreale sull'Europa contemporanea. Ecco Un re allo sbando (King of the Belgians), il film di Peter Brosens e Jessica Woodworth che esce in sala dal 9 febbraio con Officine Ubu. "L'Europa vive un momento di grande instabilità e lo stesso il mondo - dice la regista - con la presidenza di Trump siamo entrati in una fase molto difficile... Non bisogna che la paura e l'odio si diffondano tra i giovani. Questo è proprio il momento giusto per fare satira"
Il weekend di inizio febbraio porta al cinema un atteso sequel, Smetto quando voglio – Masterclass, che riprende le avventura di Edoardo Leo e della banda dei ricercatori alla caccia di droghe legali, stavolta con qualche punta action in più. Esce poi Billy Lynn - Un giorno da eroe, di Ang Lee
Una grande storia d’amore romantica, ma anche il difficile percorso verso l’indipendenza di un paese africano e un capitolo importante della storia dei diritti civili. A United Kingdom - L’amore che ha cambiato la storia, in sala dal 2 febbraio, della regista Amma Asante, figlia di immigrati ghanesi cresciuta a Londra, è tratto da una vicenda vera narrata dal romanzo di Susan Williams “Colour Bar”. Protagonisti sono David Oyelowo (Selma-La strada per la libertà), nonché tra i produttori del film, e Rosamund Pike (nomination all’Oscar per L’amore bugiardo)
Reduce da tre meritatissime nomination agli Oscar – Miglior Attrice Protagonista, Migliori Costumi e Miglior Colonna Sonora – eletto Film della Critica dal SNCCI, vincitore a Venezia del premio per la Miglior Sceneggiatura e del Premio Platform a Toronto, arriva in sala con Lucky Red il 23 febbraio l’attesissimo film di Pablo Larraìn, sull’emblematica figura di Jackie Kennedy (magistralmente interpretata da un’intensa Natalie Portman) e in particolare sul suo modo di affrontare il lutto conseguente l’omicidio del marito
Jackie di Pablo Larrain, distribuito dalla Lucky Red a partire dal 23 febbraio, è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani SNCCI con questa motivazione: "Mirabile - e solo apparente - ritorno sul caso JFK dalla prospettiva della First Lady, il film conferma il talento del regista cileno Pablo Larraín nel vivisezionare cinematograficamente il potere e i suoi derivati, primo fra tutti l'immaginario collettivo: tra frammenti memoriali, lacerti emotivi e distorsioni audiovisive, 'la donna famosa più sconosciuta dell'era moderna' si sottrae al mito per riconsegnarsi a se stessa. E al cinema de-istituzionale del regista cileno"
E' una storia vera che ha dell'incredibile quella raccontata da La battaglia di Hacksaw Ridge, il nuovo film di Mel Gibson candidato a sei premi Oscar (tra cui miglior film, miglior regia e miglior protagonista, Andrew Garfield). La storia è quella di Desmond Doss, il primo obiettore di coscienza ad aver ricevuto una medaglia al valor militare. Uno script ideale per riportare l'attore alla regia a dieci anni da Apocalypto perché combina incrollabile fede religiosa, eroismo (in questo caso disarmato) e epica della battaglia
Esce il 23 febbraio l'intenso film interpretato da Denzel Washington, in corsa per quattro Oscar: miglior film, attore protagonista, attrice non protagonista a Viola Davis, vincitrice per questo ruolo del Golden Globe, e miglior sceneggiatura. Una nomination, quest'ultima, postuma, per August Wilson, il grande drammaturgo afroamericano, autore anche della piece (con cui aveva vinto il suo secondo Pulitzer), scomparso, nel 2005, a soli 60 anni per un tumore
Dal 9 febbraio in sala con la BIM, 150 milligrammi di Emmanuelle Bercot, ispirato alla vera storia del medico Irène Frachon e della sua battaglia contro un colosso farmaceutico, produttore per oltre trent'anni di un farmaco che causa la morte nei pazienti. Protagonista nel ruolo della dottoressa pasionaria Sidse Babett Knudsen, attrice efficace e sensibile vista in La corte accanto a Fabrice Luchini
Moltissime le uscite del week-end, con in testa La La Land, strapremiato musical di Damien Chazelle, visto a Venezia e in odore di Oscar. Poi c’è Split, l’inquietante thriller di M. Night Shyamalan su un pericoloso individuo dalle personalità multiple. Per il giorno della memoria Maestro, documentario di Alessandro Valenti sul recupero degli spartiti scritti nei campi di concentramento da parte del compositore Francesco Lotoro
Arriva in sala il 2 febbraio in 500 copie, con 01, Smetto quando voglio – Masterclass, atteso e adrenalinico seguito dell’opera prima di Sydney Sibilia del 2014. A fronte di un successo inaspettato, non solo i capitoli due e tre sono stati girati in contemporanea – un po’ come fanno gli americani, come nel caso di Ritorno al Futuro o Il Signore degli Anelli – ma la formula, commedia con alla base un’idea vincente, risulta potenziata da innesti action e avventurosi. In arrivo anche un fumetto, allegato a La Gazzetta dello Sport, sceneggiato da Roberto Recchioni e disegnato da Giacomo Bevilacqua
Dal 2 all’8 febbraio a Roma presso il cinema Flavio il film indipendente no-budget di Viviana Lentini, da un’idea di Simone Pulcini. che racconta un condizione lavorativa difficile realmente vissuta
Per la prima volta insieme sul grande schermo il Freddo di Romanzo criminale, e il boss Savastano di Gomorra, anche se in precedenza Vinicio Marchioni e Fortunato Cerlino già si erano incrociati più di una decina d’anni fa al Centro Teatrale Santacristina, la scuola fondata da Luca Ronconi. Ora in Socialmente pericolosi di Fabio Venditti, un passato di inviato Rai e caporedattore di Mediaset, i due attori sono i protagonisti di una storia vera, vissuta dal regista in prima persona: l’amicizia fraterna tra un giornalista televisivo e un camorrista ergastolano
Riparare i viventi, opera terza della 36enne regista francese Katell Quillévéré, in sala con Academy Two. Tratto dal fortunato romanzo di Maylis De Kerangal (in Italia lo pubblica Feltrinelli), il film si apre sul personaggio di Simon Limbres, un giovane surfista che lascia all'alba la camera da letto della sua ragazza per andare a sfidare le onde dell'oceano in compagnia di due coetanei. Poco dopo lo ritroveremo in stato di morte cerebrale in un ospedale, ma il suo cuore continua a battere