All'età di 82 anni è scomparso il critico cinematografico de “La Civiltà Cattolica”. Era stato amico di tanti registi tra cui Pasolini, Fellini, Olmi, Rossellini e Bertolucci. Per Bellocchio "è morto un grande amico. Non ci vedevamo spesso, ma sempre affrontando e approfondendo le grandi questioni, lui da credente e io da non credente"
Aveva iniziato a lavorare nel cinema nel 1984 come assistente alla regia di Lina Wertmuller, collaborando, poi, con Paolo e Vittorio Taviani. Nella sua filmografia, Radio West con Pietro Taricone e Chi nasce tondo... con Valerio Mastandrea e Sandra Milo
Se n’è andato all’alba del 5 settembre il critico e giornalista. Di famiglia italiana ma nato in Argentina, aveva lasciato i suoi e la terra di nascita - dove aveva studiato cinema alla Universidad Nacional de Litoral di Santa Fe - negli anni bui della dittatura, spaventato dal destino riservato a tanti giovani studenti e intellettuali suoi coetanei. Era arrivato in Italia con una borsa di studio a 23 anni, nel 1974, e non l'aveva più lasciata, stabilendosi a Roma, dove nel 1976 era entrato nella redazione di 'Paese Sera'
E' morto Franco Columbu, 78 anni, di Ollolai, ex mister universo, culturista di fama mondiale, caratterista e amico storico di Arnold Schwarzenegger (era apparso in un ruolo minore nel leggendario Terminator). E' stato vittima di un incidente in mare accaduto nella tarda mattinata di oggi a San Teodoro. Soccorso e trasportato all'ospedale di Nuoro, è deceduto al San Francesco nel primo pomeriggio.Inutile ogni tentativo di salvargli la vita
Carlo Delle Piane è morto a Roma all'età di 83 anni. Ha attraversato tutto il cinema italiano ma in Pupi Avati ha trovato il regista capace di valorizzare al massimo il suo talento portandolo fuori dal cliché del caratterista. Coppa Volpi nel 1986 come migliore attore per Regalo di Natale
Oscar alla carriera 2013, dopo aver avuto 5 nomination, il celebre costumista nella sua intensa carriera aveva lavorato a molti film di Luchino Visconti e aveva collaborato con Vittorio De Sica, Bolognini, Fellini e Pasolini. Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti: 3 David di Donatello e 10 Nastri d’argento di cui uno alla carriera nel 2014
Addio al regista francese Jean-Pierre Mocky: è quanto annunciato dai famigliari."Jean-Pierre Mochy è morto in casa, questo pomeriggio, alle ore 15:00", ha dichiarato il genero, Jerôme Pierrat, una notizia poi confermata dal figlio, Stanislas Nordey. Nato a Nizza, Mocky aveva 86 anni. Tra i suoi film si ricordano Dragatori di donne, Il miracolo, Bonsoir e l'ultimo Le cabanon rose del 2016. Aveva fatto anche l'attore in Italia, ad esempio ne I vinti di Antonioni, Gli sbandati di Maselli, Graziella di Bianchi
E' morto ieri a Firenze all'età di 84 anni il critico letterario, teatrale e cinematografico. Nato a Gorizia nel 1935 e trasferitosi ancora bambino insieme alla famiglia a Ferrara, a causa delle sue origini ebraiche conobbe il dramma delle leggi razziali e del regime nazifascista che lo privò del padre, deportato ad Auschwitz, e lo costrinse alla clandestinità. Instaurò una salda amicizia con Giorgio Bassani, come riporta oggi il Corriere Fiorentino, e altri protagonisti della scena culturale ferrarese
A meno di due settimane dalla scomparsa di Andrea Camilleri, è morto all'età di 79 anni Sironi che aveva diretto dal 1999 i film tv basati sui romanzi dello scrittore siciliano
Oscar alla carriera nel 2013, raccontò gli inizi di Bob Dylan e il successo di David Bowie, ma anche la campagna presidenziale di Bill Clinton nel 1992
"Lo piange soprattutto la sua Bologna, da cui la sua avventura era partita e che ha sempre avuto nel cuore". Cosi, in una nota, il sottosegretario al MiBAC, Lucia Borgonzoni, in merito alla notizia della morte di Raffaele Pisu
Ex partigiano (durante la guerra venne imprigionato per 15 mesi in un campo di concentramento tedesco), fu uno dei protagonisti del capolavoro Italiani brava gente di Giuseppe De Santis, del 1965, presentato in versione restaurata all'ultima Festa del Cinema di Roma
Nato a Montevideo, in Uruguay, il 16 luglio 1934, si era trasferito in Italia all'inizio degli anni '60, e divenne noto in particolare per gli spaghetti western. Martedì 30 luglio alle 16.30 i funerali nella Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo.
Il presidente e amministratore delegato di Istituto Luce Cinecittà ricorda lo sceneggiatore torinese, scomparso ieri: "Quando ho conosciuto Giorgio Arlorio avevo a malapena messo piede su un set cinematografico. Quindi per me è soprattutto un amico, un parente per quanto gli sono stato legato"
È morta all’età di 86 anni, proprio nel giorno in cui veniva annunciato il programma della 76esima Mostra di Venezia, la giornalista e critica cinematografica francese. Il ricordo di Gilles Jacob e di Roberto Cicutto
E' morto nella sua casa romana dopo una lunga malattia lo sceneggiatore Giorgio Arlorio (Torino, 27 febbraio 1929), figura di spicco del cinema italiano, autore con Franco Solinas e Gillo Pontecorvo di Queimada, ma anche di moltissimi film di successo e di lavori televisivi. Si era raccontato in una autobiografia scritta in collaborazione con Caterina Taricano
Nato a Milano il 4 aprile 1945 la sua carriera come attore è iniziata nel 1968 con lo spettacolo teatrale L’estasi e il sangue diretto da Andrea Camilleri. Ma è la sua attività nel mondo del doppiaggio quella che verrà maggiormente ricordata, in particolare per la sua interpretazione del Dott. Raymond Stantz, interpretato da Dan Aykroyd nei film: Acchiappafantasmi (1984), Ghostbusters II (1989) e Casper (1995)
Si è spento a 75 anni Rutger Hauer, l'attore olandese che divenne popolare in tutto il mondo per il ruolo del replicante Batty in Blade Runner. Lo ha reso noto il suo agente ad esequie avvenute, spiegando che il decesso è avvenuto il 19 luglio. Nella sua lunga carriera, Hauer ha preso parte a più di 170 pellicole, tra cui Eureka, Ladyhawke e La leggenda del Santo Bevitore
Alla camera ardente allestita all'Argentina anche il direttore del Teatro di Roma Giorgio Barberio Corsetti, i registi Ferzan Ozpetek, Piero Maccarinelli, Mario Martone e Francesco Apolloni
Ilaria Occhini è scomparsa a 85 anni nella sua Firenze dove era nata nel 1934. Figlia di una famiglia illustre di letterati, moglie di Raffaele La Capria, si è mossa tra teatro e cinema con eleganza innata. Pochi i ruoli da protagonista sullo schermo ma moltissimi i riconoscimenti, tra cui due Nastri d'argento e due David di Donatello
E' morto lo sceneggiatore, autore televisivo e regista. Insieme a Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico aveva creato la serie di successo Boris, poi diventata film, in cui si raccontavano le esilaranti avventure di un gruppo di lavoro intorno ad una soap opera, 'Gli occhi del cuore'
Nato a Napoli 90 anni fa, aveva abbandonato la carriera di informatico per dedicarsi alla scrittura e poi al cinema con Benigni e Arbore ne Il pap'occhio e in FF.SS. Ha diretto e interpretato Così parlò Bellavista, Il mistero di Bellavista, 32 dicembre e Croce e delizia. Ultime apparizioni in due film di Lina Wertmüller
La troupe dei nuovi episodi della serie si trova a Scicli per le riprese di alcune scene, ma appena è arrivata la notizia della morte di Andrea Camilleri si è deciso di sospendere i ciak in segno di lutto
Per volontà di Andrea Camilleri e della sua famiglia non ci sarà camera ardente e il funerale si svolgerà domani in forma privatissima. Sarà possibile dare l'ultimo saluto allo scrittore dalle 15 in poi al Cimitero Acattolico di Roma