Standing ovation per il regista italoamericano, che ha ricevuto la Carrosse d'Or e mostrato Mean Streets, film del suo debutto sulla Croisette nel '74. Scorsese ha dialogato con i suoi colleghi francesi ripercorrendo alcune tappe della sua carriera: “E’ stata dura girare Re per una notte, mi sentivo molto a disagio, al punto che la mattina non volevo presentarmi sul set", ha detto. Sul caso Netflix - che ha finanziato il suo The Irishman - aveva detto: “Bisogna approfittare della tecnologia e delle circostanze. Ma, cosa ancora più importante, bisogna continuare a fare film”
Lo ha deciso il tribunale di Parigi, respingendo il ricorso di Paulo Branco, produttore del film, che ne voleva far vietare la proiezione dopo una lunga disputa finanziaria con il regista, la cui presenza è stata inizialmente in forse a causa dell’ictus che lo aveva colpito, ma che al Festival scrive trionfante: "Non sono ancora morto, vengo a Cannes"
Un documentario in anteprima mondiale, alla presenza del suo autore, la cui durata supera le 8 ore: testimonianze dei sopravvissuti della campagna “anti-reazionaria” del Partito Comunista anni '50. L'abbiamo visto a Cannes tra gli eventi speciali
“Set of Culture”, Italian Film Commissions e Anno Europeo del Patrimonio Culturale
Accende i riflettori sull’odierna guerra in una regione dell’Ucraina orientale al confine con la Russia il film di apertura di Un Certain Regard, Donbass di Sergei Loznitsa. Una lotta sanguinosa tra nazionalisti ucraini e separatisi filorussi che va avanti dal 2014 ma che è lentamente scomparsa dall’opinione pubblica, sebbene sia arrivata a mietere ad oggi oltre 10mila vittime
E' una coproduzione italiana con Lucky Red e Rai Cinema Todos lo saben di Asghar Farhadi che ha aperto il 71° Festival di Cannes con la coppia di divi impegnati in un thriller formato famiglia. E per il regista di Una separazione e Il cliente non c'è troppa differenza tra le culture: "Abbiamo le stesse emozioni, in Occidente come in Iran"
"Chiedo alle autorità iraniane di permettergli di viaggiare, è giusto che anche lui, come me, sia al Festival di Cannes". Questa la richiesta del regista di Todos lo saben a favore del collega che vive in Iran e che molto probabilmente non potrà partire per la Francia
Continua la "maledizione" della pellicola di Terry Gilliam The Man Who Killed Don Quixote, film di chiusura di Cannes. Il regista dovrà rinunciare ad essere presente alla kermesse per un ictus - non grave - che lo ha colpito a Londra. Intanto continua il contenzioso legale con il produttore Paulo Branco che non vuole autorizzare la proiezione al festival
"Le donne che sono in Concorso sono lì per la qualità del loro lavoro, unico aspetto per cui le valuteremo", ha sottolineato la Presidente di giuria Cate Blanchett. "Perché avvenga un cambiamento profondo e duraturo deve avvenire attraverso azioni specifiche, non attraverso generalizzazioni o limitandosi a pontificare"
Nella sezione degli autori, che apre con la Carrosse d'Or a Martin Scorsese, La strada dei Samouni di Stefano Savona e Troppa grazia di Gianni Zanasi, mentre alla Semaine nessun italiano ma molte registe donne e l'esordio alla regia di Paul Dano Wildlife
In collaborazione con il ministro francese delle Pari Opportunità è stata istituita una linea telefonica +33 (0)4 92 99 80 09 a partire da martedì 8 maggio dove le vittime di molestie sessuali o abusi fisici o psicologici possono trovare ascolto e sostegno - anche economico - per sporgere denuncia o recarsi in ospedale
Metal detector e perquisizioni fuori dal Palais e squadre di teste di cuoio, i K9 Special Forces, con cani antibomba, ovunque sulla Croisette. Il budget per la sicurezza è raddoppiato arrivando a due milioni di euro
Prende il via con la pellicola fuori Concorso Todos Lo Saben, firmata dal premio Oscar Asghar Farhadi, il 71mo Festival di Cannes. Un thriller psicologico intrepretato da Penélope Cruz e Javier Bardem, coppia anche nella vita, che hanno accettato d’interpretare il film quando era ancora in fase di scrittura. "La telefonata di Asghar Farhadi è stata una delle migliori notizie che abbia mai ricevuto nella mia carriera", ha rivelato l'attrice spagnola
Nel giorno che precede l'apertura del 71° Festival di Cannes, Drac e i suoi amici sono stati protagonisti di un colorato red carpet che ha dato il via alle loro vacanze da mostri. Il regista di Hotel Transylvania 3: Una vacanza mostruosa Genndy Tartakovsky e alcune delle voci internazionali del film hanno partecipato all'evento e mostrato in anteprima nuove immagini del film. La pellicola sarà nelle sale italiane dal 22 agosto
La regista svizzera Ursula Meier presiederà la giuria della Caméra d'or, il premio riservato alla migliore opera prima del Festival di Cannes. Gli altri giurati sono Marie Amachoukeli, Iris Brey, Sylvain Fage, Jeanne Lapoirie, Arnaud e Jean-Marie Larrieu
Ci sarà anche un omaggio al nostro Ermanno Olmi, appena scomparso, alla 71esima edizione del Festival di Cannes. Lo ha annunciato Thierry Frémaux nel corso di un'inconsueta conferenza stampa della vigilia in cui ha toccato tutti gli argomenti caldi. Su Lars Von Trier: "È stato punito abbastanza, era ora di farlo tornare"
Prima edizione, al Festival di Cannes, del Citizenship Award che premierà uno dei film della selezione ufficiale per le sue qualità artistiche e per i valori di umanismo, universalismo e laicità. In giuria anche l'italiano Francesco Giai Via
L'Italia è presente al Festival di Cannes nei saloni dell’Hotel Majestic con uno spazio dedicato al cinema italiano e trasformato per l’occasione in un luogo magico e senza tempo, nella Fabbrica dei Sogni per antonomasia: Cinecittà, che dal 1937 produce cinema e realizza sogni, lì dove il cinema italiano anima il suo immaginario surreale presente, passato e futuro
Due pellicole che hanno partecipato ai workshop sono stati selezionati in prima mondiale nella sezione Un Certain Regard del Festival. Si tratta di Rafiki (Friend) di Wanuri Kahiu (Kenia - Sudafrica), che era stato selezionato tra i progetti presentati al Venice Gap-Financing Market 2017 e The Harvesters di Etienne Kallos (Sudafrica – Francia), che era stato selezionato tra i progetti di Final Cut in Venice 2017
Al Festival di Cannes il 14 maggio si svolgerà il primo incontro sulla gender equality con rappresentanti dei vari movimenti nazionali delle donne: Times Up (Usa e UK), CIMA (Spagna), Women's Wave (Grecia), Dissenso comune (Italia). L'incontro, moderato dalle registe francesi Rebecca Zlotovski e Céline Sciamma, vedrà la partecipazione del ministro francese della Cultura, Françoise Nyssen e di Thierry Frémaux
Durante il Festival, quattro incontri con artisti avranno luogo nel teatro Buñuel. Registi e attori condivideranno il loro lavoro e la passione sul cinema durante i rendez-vous per i festivalieri. Quest’anno il programma sarà incentrato sul cinema inglese e americano. Il 10 maggio alle 16.00 si aprirà con Ryan Coogler. Il 12 alla stessa ora sarà la volta di Christopher Nolan. Seguiranno poi John Travolta e Gary Oldman, rispettivamente il 16 maggio alle 16.45 e il 18 alle 16.00
Paulo Branco e la compagnia Alfama Film hanno intrapreso un’azione legale per evitare la proiezione a Cannes del film di Terry Gilliam The Man Who Killed Don Quixote come chiusura il 19 maggio. Cannes si difende con una nota firmata da Fremaux e Lescure che dichiarano di "non voler cedere alle minacce"
Un numero verde contro le molestie sessuali verrà attivato, dopo che il magnate hollywoodiano Harvey Weinstein è stato accusato di aver commesso abusi sessuali durante i festival passati e in seguito alla critica rivolta al festival per una mancata 'risposta' alle questioni sollevate dallo scandalo e dalla campagna Time's Up
Lo affiancano la regista tedesca Valeska Grisebach, l’attrice francese Ariane Labed, il filmmaker e artista libanese Khalil Joreige, la regista e sceneggiatrice lituana Alanté Kavaïté