Cannes 2014 - Pagina 2

Il regista, premiato con il Nastro d’argento, girerà la storia due giovani del Sud Italia che cercano fortuna in Romania

Tra gli ultimi film del concorso c’è Leviathan, pellicola russa intensa tra dramma e commedia nera, dal sapore kafkiano, il cui titolo rimanda al contempo alla vicenda biblica di Giobbe e alle teorie del filosofo Thomas Hobbes, che nel Leviatano (un misterioso mostro marino) vedeva l’incarnazione di uno Stato opprimente e calcolatore. "Ma il governo russo ci ha supportati economicamente - dice il regista - anche se il Ministro della cultura mi ha confessato che non ha amato il film"

Dopo il concorso di Cannes arriva in sala il 6 novembre con Good Films il nuovo film di Olivier Assayas Clouds of Sils Maria, film-saggio sull'eterno ritorno e le età della vita. Maria Enders ha conosciuto il successo appena diciottenne grazie alla pièce Maloja Snake nel ruolo di una giovane ambiziosa e manipolatrice che porta al suicidio una donna più matura. Ora le propongono di tornare a recitarla ma nella parte della vittima. "Per interpretare questo film dovevo mettermi totalmente a nudo", confessa Juliette Binoche

Asia Argento promossa a pieni voti dai giornalisti stranieri e applaudita alla proiezione ufficiale a Un Certain Regard

L'opera prima del 39enne Myroslav Slaboshpytskiy e' ambientata in un pensionato di sordomuti, in cui alcuni studenti si organizzano in una gang mafiosa

Il sale della terra arriverà nelle sale italiane con Officine Ubu offrendo tre sguardi d'autore sulle bellezze segrete del pianeta. Il bellissimo documentario è firmato da Wim Wenders e da Juliano Ribeiro Salgado, figlio del grande fotografo brasiliano Sebastião. "Un giorno mi ha chiesto se potevo pensare di aggregarmi a lui e a suo figlio Juliano - ha detto il regista tedesco - per un'avventura in cui entrambi erano già coinvolti e per cui sentivano la necessità di un altro punto di vista, di uno sguardo esterno". Quell'avventura era il progetto di Genesis

Saranno con Margot Robbie e Matthias Schoenaerts gli interpreti del thriller A bigger splash, ispirato al film La piscina, diretto nel 1969 da Jacques Deray

"Spero che nel cinema italiano arrivino anche la fantascienza e il fantastico e non si producano più soltanto film realisti e commedie". Così Fulvio Risuleo ha salutato il terzo premio ricevuto alla Cinéfondation con il suo cortometraggio

Nel film collettivo I ponti di Sarajevo, realizzato in occasione del centenario della Grande Guerra e presentato fuori Concorso nella Selezione Ufficiale, gli autori si muovono tra passato e presente: dall'assassinio dell'Arciduca d'Austria nel 1914, attraverso il sanguinoso assedio degli anni '90 della capitale bosniaca, per arrivare ai giorni nostri. In Avamposto Leonardo Di Costanzo narra l'inutile strage di giovani nel conflitto '15-'18; ne Il ponte Vincenzo Marra racconta la diaspora bosniaca. Il film sarà il 27 giugno a Sarajevo, in apertura dell'evento "Sarajevo nel cuore d'Europa"

"Titanic è stato il mio film ispiratore: mi ha affascinato per le regole di costruzione di un film e perché mi ha dato il coraggio di lanciarmi in idee folli e ambiziose". 24 anni e 5 film all'attivo, il regista canadese ha firmato anche sceneggiatura, produzione, costumi e montaggio di Mommy, storia di un adolescente con un disturbo psichico che lo rende pericoloso (l'eccezionale Antoine Olivier Pilon), di sua madre Die (Anne Dorval) e della vicina di casa Kyla (Suzanne Clément). Girato quasi interamente in formato quadrato (1:1) e' parlato in quebecois stretto ed e' stato acclamato dalla critica

L'autrice, che porta il suo terzo film da regista nella sezione Un Certain Regard, nega che sia un'autobiografia o un'opera terapeutica. "Se avessi voluto parlare dei miei genitori, avrei fatto un documentario. E poi tutti nell'infanzia subiscono ingiustizie". Incompresa - che nel titolo rende omaggio al celebre film di Luigi Comencini - è la storia di una bambina di 9 anni sballottata tra la madre Charlotte Gainsbourg, pianista di scarso successo, e il padre Gabriel Garko, divo superstizioso e vanesio. Il 5 giugno in sala con Good Films

In uscita il 18 dicembre con la Bim Jimmy’s Hall, il film ‘musicale’ che Ken Loach ha dedicato alla figura di Jimmy Gralton, giovane irlandese che, a cavallo tra gli anni ’20 e i ’30, diventò leader sindacale e politico, guidato da spirito di solidarietà, dalla voglia di tenere unita la sua comunità attraverso il ballo e la musica jazz, importata dall’America. “Oggi – dice il regista – Gralton lotterebbe contro le lobby e le multinazionali”. Protagonista Barry Ward

Secondo i dati diffusi dalla società di distribuzione Wild Bunch ha fruttato 48mila accessi pagati 7 euro l'uno

Gireranno a Firenze La peggiore scuola del mondo. Prossimi set in Toscana: La felicità è un sistema complesso di Zanasi, 7 Days di Colla, The Tourist di Oppenheimer, The Tale of Tales di Garrone

Ore 17.00 - CineCocktail @ Cannes con ospiti l'attore Michael Madsen, i produttori Andrea Iervolino e Lady Monika Bacardi della Ambi Pictures

La diva si commuove, durante la master class al Festival di Cannes, quando le chiedono di Marcello Mastroianni e riesce solo a sussurrare con la voce spezzata "è nel mio cuore"

Secondo la Ripley's Film inutile restaurare per la seconda volta il film di Sergio Leone, sprecando risorse pubbliche. Risponde il direttore della Cineteca di Bologna, Gianluca Farinelli: "Usata una tecnologia superiore, in 4k. E poi a finanziare è stata la Film Foundation di Martin Scorsese con la Mgm"

"Khan Khanne - Selezione naturale 2014". Assente annunciato a questo 67/o Festival di Cannes in cui era atteso per accompagnare il suo film (in 3D) in gara, il maestro francese ha annullato la conferenza stampa solo all'ultimo minuto e ha inviato a Gilles Jacob, Thierry Frémaux e i suoi "camarades" (compagni) una videolettera che porta questo titolo, e che è, essa stessa, un piccolo film sperimentale di circa 8 minuti. Il film, invece, gioca con le tre dimensioni fino a inventare acrobazie visive. In scena ci sono soprattutto "una donna (sposata), un uomo (libero) e un cane che vagabonda tra la città e la campagna mentre le stagioni passano". Accolto in sala tra urla, applausi e schiamazzi

D’intesa con la DG Cinema-MiBACT consolidato l’accordo per lo sviluppo di progetti di coproduzione italo-argentina. Il nuovo Bando di Concorso verrà pubblicato entro fine maggio dall’Istituto Nazionale di Cinematografia e arti audiovisive della Repubblica Argentina. Erano presenti per Il MiBACT il direttore generale Nicola Borrelli, per Istituto Luce Cinecittà il direttore Enrico Bufalini, Luciano Sovena, per INCAA il presidente Lucrecia Cardoso, per Roma Lazio Film Commission il direttore Cristina Priarone

L’Italian Pavilion ha ospitato l’incontro “Usa a Europa: un differente approccio, un obiettivo comune” promosso dall’Anica

Venerdì 23 maggio al Festival verrà proiettato il restauro digitale del film di Roberto Rossellini con Ingrid Bergman. Con questo restauro si chiude il Progetto Rossellini, voluto e realizzato da CSC- Cineteca Nazionale, Luce Cinecittà, la Fondazione Cineteca di Bologna e Coproduction Office, e che ha portato al restauro di 10 film del maestro del neorealismo

Il film dell'argentino Damian Szifron, prodotto da Pedro Almodovar, sarà distribuito in Italia dalla società di Andrea Occhipinti

Il fondo regionale della Film Commission BLS-Südtirol Alto Adige è in Italia il più ricco. Ne hanno usufruito due film in gara a Cannes: Clouds of Sils Maria (Selezione ufficiale) e Turist (Un Certain Regard)

Il cineasta ucraino ha portato fuori concorso a Cannes il suo documentario sulla protesta di Kiev culminata con la caduta del presidente Janukovyč. "Mi sono ispirato a Sciopero di Ejzenstei", dice il regista che ha filmato la folla in lunghi piani statici. E lancia un appello per la liberazione del collega Oleg Sentsov, detenuto da dieci giorni in Russia con l'accusa di terrorismo