Si svolgerà a Firenze dal 23 al 27 novembre la 43° edizione del Festival Internazionale di Cinema e Donne. L’edizione speciale di questo anno presenta due aree tematiche: i mille volti della violenza, dove la violenza non è solo quella di genere e il confronto tra alcuni festival di cinema e donne europei di rilevante importanza.
Tra le proposte, giovedì 24 novembre alle 18.30, all’Istituto Francese (Ingresso libero fino ad esaurimento posti), Regard noir di Aïssa Maïga, attrice e regista francese di origine maliana e senegalese, recentemente vincitrice del Premio Sigillo della Pace 2022.
"L'ipotesi è di non riconoscere più finanziamenti pubblici a quelle aziende che operano nel settore cinematografico o dello spettacolo in cui si verificano casi di molestie ai danni delle donne". Lo ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano al convegno "Prevenire la violenza di genere attraverso l'educazione: una questione culturale"
Netflix diffonde i dati su diversity e gender equality che rappresentano un fiore all'occhiello per la società impegnata sul fronte della formazione di nuovi talenti anche in Italia, in collaborazione con il David di Donatello
Capri Entertainment dà riscontro alla nota divulgata l'8 marzo dal legale: “Il film non è mai stato né promosso né distribuito come ‘la storia di Franca Viola’ e non c’è nessun elemento riconducibile alla vita personale della signora”
Il legale aveva diffidato dal fare riferimento alla vicenda reale, la produzione ha cambiato nomi e specifiche esplicite, ma “il riferimento al nome della signora Franca Viola è prepotentemente ripetuto nelle iniziative che promuovono il film”, sostiene lui