E’ oggetto di polemiche la rassegna “Schermi d’amore” iniziata venerdì 15 aprile a Verona. Giunta alla nona edizione la manifestazione ha suscitato le ire dei cattolici a causa della sezione “Ti voglio tanto male” dedicata a film delle tematiche sadomasochiste. A lanciare l’allarme per primo il settimanale della Diocesi “Verona fedele”. Il dibattito tra concittadini di ogni colore politico si è poi spostato sul “Corriere del Veneto” e nelle aule comunali dove film come Il servo di Losey, Légami! di Almodovar e La prigioniera di Clouzot sono rimasti indigesti ad alcuni. I consiglieri Manuela Tisato del Gruppo Misto e Marco Brugherio di Forza Italia hanno presentato due interrogazioni mentre un imbarazzato Paolo Canotto, sindaco della città, non è intervenuto all’apertura del festival. Per niente turbati gli organizzatori: la sezione è vietata ai minori e “quasi tutti i film sono noti e da cineteca” ha commentato Piera Detassis, direttore del mensile “Ciak”. Tra le pellicole additate anche Sadistic and Masochistic del giapponese Hideo Nakata, inventore della saga di The ring.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk