Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.
La notizia più ripresa della giornata è la sfida al botteghino tra The Marvels e C’è ancora domani, vinta a mani basse dal film di Paola Cortellesi. Mattia Carzaniga su “Domani” dedica un approfondimento all’argomento, con un pezzo dal titolo “Cortellesi dimostra che in Italia un cinema diverso è possibile”. Il film sarebbe riuscito “a sbaragliare tutta la concorrenza e a far vedere una nuova prospettiva per l’intero settore perché è un prodotto che non assomiglia a niente di già visto, pur rimandando alla nostra gloriosa tradizione”.
“Faccio Cinema per continuare a sognare”: con questa citazione Giulia Bianconi titola la sua intervista a Franco Nero, incontrato al 24° Festival del cinema europeo di Lecce, dove si trova per presentare in anteprima Giorni felici di Simone Petrali. Il film racconta di un regista che torna dalla moglie ammalata di Sla: “Sicuramente è una storia che affronta temi importanti e delicati, che conosco bene, perché li sto vivendo. – rivela Nero – Mia moglie (Vanessa Redgrave) è malata e recentemente in una trasmissione a cui ho partecipato è intervenuta dicendo che la sua vita è ormai arrivata alla fine e che io merito di vivere ancora per molto”.
Paolo Mereghetti dedica la sua recensione su “Il Corriere della Sera” a un film speciale: Trenque Lauquen della regista argentina Laura Citarella, in arrivo questa settimana nelle sale. Secondo il critico, il film presentato a Venezia 2022, nonostante la durata di oltre quattro ore è “una delle più belle soprese di questa stagione, un film che sfugge a qualsiasi definizione e catalogazione, sorprendente come tutti i prodotti di El Pampero Cine, il gruppo di cui fa parte la regista”.
Su “Il giornale” troviamo un pezzo speciale firmato da Fausto Bisoslavo direttamente da Gerusalemme, dove sta seguendo il degenerare del conflitto israelo-palestinese. Il reporter commenta con emozione l’inizio delle riprese a Trieste del nuovo film di Giulio Base, Albatross: “non un titolo a caso- scrive Bisoslavo – ma il nome dell’agenzia giornalistica che assieme ad Almerigo Grilz e Gian Micalessin abbiamo fondato nel 1983”. Protagonista del film è proprio il reporter e inviato di guerra Grilz, interpretato da Francesco Centorame: Albatross “non nasconde nulla delle due vite di Almerigo accomunate dalla passione per la politica prima ed i reportage dopo. E da un coraggio senza pari, che lo ha portato a morire troppo giovane a soli 34 anni”.
Su “Corriere Torino“, Fabrizio Dividi intervista il regista Louis Nero che sta per iniziare una nuova produzione, Milarepa, solo in parte ispirato al titolo di Liliana Cavani. In futuro, invece, realizzerà un film su Federico Fellini visto dal punto di vista di Giulietta Masina. Nero racconta di averli incontrati da bambino a Cinecittà: “Non smettere mai di sognare”, gli disse il Maestro quando il piccolo gli confessò che da grande voleva fare il regista.
In occasione dell’uscita del film di Yuri Ancarani Il popolo delle donne, Simona Spaventa intervista il regista su “La Repubblica – Milano”. Incentrato sulla violenza sulle donne, il documentario “è un esperimento”. Secondo Ancarani questi “sono temi che nessuno vuole affrontare. Quando si toccano punti così sensibili, c’è una paura collettiva nell’affrontarli, si preferisce che la disinformazione continui a esistere”.
Paola Cortellesi: "In nome di Giulia, basta. È fondamentale educare all'affettività", Paolo Sorrentino annuncia il nuovo film con Toni Servillo La grazia, Sean Penn contro l'Academy, Diana Karenne. La donna che visse sette volte, il nuovo romanzo di Melania Mazzucco
Nella rassegna stampa di oggi l'intervista a Lily-Rose Depp, protagonista di Nosferatu, al nuovo Zorro Jean Dujardin e al regista palestinese Rashid Masharawi
Tra le pagine dei giornali oggi una rocambolesca lite tra Vanzina e Eastwood per un parcheggio, l'accusa di Variety contro la serializzazione a Hollywood, un'intervista a Paola Minaccioni e il doc di Giovanna Gagliardo su Cesare Pavese
Salvatores: "Fellini mi incoraggiò tra i corridoi di Cinecittà", Filippo Ulivieri presenta il suo libro "Sulla Luna con Stanley Kubrick". L'intervista a Johnny Deep