Wolverine salva il box office

Si sa che i supereroi intervengono sempre a salvare il mondo da situazioni critiche. Grazie all’uscita del secondo capitolo delle avventure di Wolverine, gli incassi salgono dell’11% in più rispetto al precedente e oltre il 40% in più rispetto allo scorso anno. Wolverine – L’immortale di James Mangold nel mondo ha raccolto 141 milioni di dollari in pochi giorni, in Italia si è ‘accontentato’ di 1.55 milioni di euro raccolti in poco meno di 600 schermi in quattro giorni (media 2600 euro). Un risultato da considerarsi comunque positivo considerando il periodo estivo, e anche confrontando il dato con quello di X-Men: Le Origini – Wolverine, che  uscito a fine aprile nel 2009 incassò 2.1 milioni nei suoi primi 4 giorni, comprensivi della ricca festività del 1 maggio. Il risultato convince anche se confrontato con quello di X-Men L’Inizio, che due anni fa a giugno non andò oltre gli 1.3 milioni di euro nei suoi primi cinque giorni di programmazione.

Per il resto, continua a raccogliere spettatori Now You See Me – I maghi del crimine: altri 366mila euro e calo del 47% per la pellicola, che sfiora i 3 milioni totali. Crollo per le altre pellicole già in sala:  Pacific Rim, il kolossal di Guillermo del Toro, scnede al terzo posto con 203mila euro (2.4 milioni il totale), The Lone Ranger, il western diretto da Gore Verbinski  con Johnny Depp,  aggiunge solo 126mila euro per un totale di poco inferiore ai 3 milioni e mezzo. Ha perso oltre la metà degli incassi d’esordio anche  Pain & Gain – Muscoli e Denaro di Michael Bay: 123mila euro, per un totale di 514mila euro in 11 giorni. Tra i nuovi se la cava la commedia francese Se Sposti un Posto a Tavola (101mila euro), che fa registrare una media di 700 euro, la quarta della top-ten. Infine i cartoon: Eco Planet (30mila euro) e Titeuf (26mila euro in 140 schermi) .