I cento passi può continuare a cantare Nel blu dipinto di blu. Almeno per ora. Come forse ricorderete gli eredi di Domenico Modugno, offesi dalla definizione di quella canzone come l’inno nazionale di mafiopoli, avevano fatto ricorso alla magistratura. Ma il giudice del tribunale civile di Roma, Maria Luisa Muscolo, ha dichiarato estinto il procedimento per un difetto processuale: la mancata citazione in giudizio di Rai Cinema, uno dei coautori del film. Il legale dei familiari di Modugno, Claudio Canovi, ha annunciato che riproporrà il ricorso coinvolgendo nel contraddittorio, oltre all’Istituto Luce e alla Titti Film, anche Rai Cinema. Nel ricorso presentato nei mesi scorsi, gli eredi di Modugno, e l’autore di Volare, Franco Migliacci, avevano chiesto di bloccare il film, nel frattempo proiettato nelle sale di tutto il mondo, o di eliminare la frase incriminata. Secondo l’avvocato Nino Marazzita, legale dei produttori della pellicola, anche il secondo ricorso è destinato a non sortire alcun effetto.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk