È dedicato a Marlon Brando, protagonista della retrospettiva dell’edizione 2024, il manifesto del 42° Torino Film Festival, diretto per la prima volta da Giulio Base.
“Tra le tantissime immagini di Marlon Brando, trovo che questa meglio rappresenti questa edizione del Torino Film Festival”, sottolinea Base in una nota riferendosi all’immagine scattata nel 1972 a Parigi, durante le riprese di Ultimo tango a Parigi.
“È una delle rare foto in cui guarda direttamente dentro l’obiettivo, non per esigenze di scena ma per cercare complicità, ti sorride sornione, si mette a posto la cravatta, ti seduce. È uno scatto che non ti aspetti: Brando è di una bellezza inarrivabile, immerso in una luce parigina che sembra tanto Torino, per ricordare a tutti che c’è un festival che li aspetta, c’è lui che li aspetta”, conclude Base.
In programma domenica 24 novembre la proiezione del suo ultimo film Without Blood, girato a Cinecittà e tratto dal libro di Alessandro Baricco
Attraverso un suggestivo percorso fatto di suoni e immagini, i visitatori saranno trasportati nella vita e nella carriera di Brando, grazie a un sapiente lavoro di regia che valorizza materiale d’archivio di grande valore storico
Questa edizione del TFF è in continuità con il suo passato, un festival cinefilo e autoriale che strizza l’occhio alle nuove generazioni
Tanti ospiti al Festival di Torino, dal 22 al 30 novembre. Due italiani in concorso: Europa centrale di Gianluca Minucci e N-Ego di Eleonora Danco