SalinaDocFest, il Festival internazionale del documentario narrativo, annuncia che il Premio Ravesi “Dal testo allo schermo” va a Giuseppina Torregrossa per il romanzo “Al contrario” (Feltrinelli 2021). La consegna del riconoscimento avverrà a Salina la sera di giovedì 16 settembre con l’incontro tra Giuseppina Torregrossa e Lidia Tilotta alla presenza di Cristina Comencini, da quest’anno nel comitato d’onore del Festival.
L’ esordio letterario di Giuseppina Torregrossa, palermitana di nascita, è del 2007, con il romanzo “L’assaggiatrice” che ha avuto molto successo. Nel 2009 ha pubblicato “Il conto delle minne”. Con il monologo teatrale “Adele” ha vinto nel 2008 il premio Donne e Teatro di Roma. Nel 2015 si è aggiudicata il Premio Internazionale Nino Martoglio e il Premio Baccante. L’8 giugno 2021 l’Università di Palermo le ha conferito la Laurea Honoris Causa in Italianistica.
“Al contrario”, il suo nuovo romanzo, ambientato nel 1927, racconta di una Sicilia sperduta, lontana dal mare. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, il tempo governato dagli uomini, costretti a partire per il fronte, cede il passo al tempo delle donne che, prive di mariti, vivono nonostante il conflitto un periodo di fioritura.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci