ROSANNA SEREGNI


Rosanna Seregni è altrettanto convinta che le storie siano importanti. “Peccato che le nostre soffrano di provincialismo. Oppure assomigliano troppo alla televisione e questo le fa ancora più piccole. Il prodotto italiano va difeso a ogni costo, ma bisogna produrre storie vere, che abbiano respiro”. Tutta la cinematografia europea, a suo avviso, è ancora troppo dedita alla difesa delle singole identità nazionali. Un fatto che limita anche le coproduzioni, “davvero utili solo quando superano certe specificità”.
Questo lo dimostrano gli ostacoli incontrati per trovare una distribuzione al suo ultimo film, Il prezzo di Rolando Stefanelli, e le mille difficoltà nel trovare partner che condividano i costi del suo prossimo film. Stiamo parlando di Alla rivoluzione sulla due cavalli, stesso titolo del romanzo edito da Sellerio scritto da Marco Ferrari, oggi coautore della sceneggiatura insieme a Enzo Monteleone e Maurizio Sciarra, che ne firma la regia. Un film che sarà girato in Francia, Spagna e Portogallo, gli stessi paesi attraversati dalla storia, quella di due ragazzi e una ragazza di venticinque anni che nel 1974 da Parigi si mettono in testa di partecipare a quella che passerà alla storia come la “rivoluzione dei garofani”. Un road movie che investe a pieno la strategia produttiva di Seregni e sembra fatto apposta per una coproduzione. “Fin’ora invece vari contatti non hanno portato a nulla”. Ma Seregni non si arrende.
Cercando di superare una pigrizia tutta italiana dei produttori, “che unita al poco coraggio dei distributori e, per concludere in bellezza, alla paura dei nostri autori di raccontare i sentimenti i più semplici, conduce, di fatto, alla deriva del nostro cinema”. Seregni consiglia a tutti di “affidarsi più alla pancia e meno al cervello. O, altrimenti, di fare quello che ci ha insegnato un grande maestro come Sergio Leone: cercare degli pseudonimi in lingua inglese.

09 Maggio 2000

Articoli

Una delle illustrazioni del progetto
Articoli

Argento Reloaded by Luca Musk

L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia

Articoli

The Arch., quando gli architetti diventano oracoli

Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre

Articoli

Buon 2018 ai lettori di CinecittàNews

La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.

Articoli

Cattivissimo 3 sfiora i 15 milioni

E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk


Ultimi aggiornamenti