Cattleya ha opzionato i diritti per il cinema del romanzo bestseller Quel che affidiamo al vento (pubblicato in Italia lo scorso gennaio per Piemme) firmato da Laura Imai Messina, scrittrice italiana dallo stile raffinato che vive da anni in Giappone, paese che racconta nei suoi libri con uno sguardo privilegiato. Il libro, protagonista anche dell’ultima Fiera di Francoforte, sarà pubblicato in più di venti paesi tra cui gli Stati Uniti, dove uscirà per The Overlook Press.
Quel che affidiamo al vento è una storia sul dolore e sulla capacità di ricominciare ambientata in Giappone, nel giardino realmente esistente di Belle Gardia che ospita una cabina telefonica con un telefono senza fili divenuto oggetto di un pellegrinaggio da parte di quanti lì trovano la possibilità e il coraggio di parlare con chi hanno perduto.
Da Woody Allen a Paolo Sorrentino, il volume edito da 89Books racconta la "Roma da bere" con le foto esclusive dei party della Capitale
A 30 anni dalla scomparsa del grande attore, per le sue "straordinarie doti interpretative, al servizio del miglior cinema di impegno civile"
“Il miglior regista con il quale ho lavorato è stato Gillo Pontecorvo”, racconta il mitico attore in 'Le canzoni che mi insegnava mia madre', ripubblicato da 'La Nave di Teseo'
L’editore: “il libro è la memoria di un uomo che non ha più nulla da temere e nulla da nascondere”