Premio del pubblico BNL a ‘The Farewell Party’

Con il 97,35% di voti favorevoli la commedia amara israeliana di Tal Granit e Sharon Maymon si è aggiudicata il riconoscimento assegnato alla Selezione Ufficiale delle Giornate degli Autori


VENEZIA. Con un’imbattibile maggioranza “bulgara” (il 97,35% di voti favorevoli) il film israeliano The Farewell Party di Tal Granit e Sharon Maymon si è aggiudicato il Premio del pubblico BNL assegnato alla Selezione Ufficiale delle Giornate degli Autori. Commedia amara nel solco della più tagliente ironia yiddish, dramma commovente sulla fine della vita e racconto umanissimo su un tema “caldo” come l’eutanasia, The Farewell Party ha sbaragliato ogni altro concorrente anche se Ritorno a L’Avana di Laurent Cantet (Venice Days Award 2014) ha messo sostanzialmente d’accordo pubblico e critica piazzandosi al secondo posto e i due film italiani (I nostri ragazzi e Patria) hanno fatto vera doppietta con la stessa, esatta, percentuale di voti (84,95% di consensi) subito alle spalle dei vincitori.

“Per noi – dicono i due registi impegnati nelle ultime battute per l’Oscar israeliano in cui hanno fatto il pieno di nomination candidandosi così alla corsa al vero Oscar per il miglior film straniero – l’anteprima mondiale a Venezia è stata un momento indimenticabile e sentire il calore e la passione del pubblico attraverso questo premio è come aver vinto il Festival”.

Un risultato a sorpresa, visto il consenso generale dei film delle Giornate nel voto del BNL People’s Choice Award, ma che conferma come oggi la cinematografia israeliana sia all’avanguardia nel mondo e conquisti favore con temi ed autori anche diversissimi tra loro. “La profonda umanità di questa storia e il pudore con cui autori ed attori hanno portato a Venezia il loro messaggio di solidarietà e di compassione umana – dice il delegato Giorgio Gosetti – ci ha dato speranza anche per il dramma politico e umano che fa vivere giorni terribili a Israele e alla Palestina. E’ la dimostrazione che il cinema israeliano sa parlare di pace e comprensione tra le persone anche quando non si limita a raccontare la ferita che spezza la vita di due popoli” .

06 Settembre 2014

Venezia 71

Venezia 71

Segnalazione ‘Cinema for Unicef’ a ‘Beasts of No Nation’

"Una pellicola schietta e a tratti brutale - si legge nella motivazione - che proietta lo spettatore in un dramma spesso ignorato: quello dei bambini soldato, derubati della propria infanzia e umanità"

Venezia 71

Una precisazione di Francesca Cima sui grandi festival italiani

"Non è assolutamente un mio pensiero che non ci si possa permettere in Italia due grandi Festival Internazionali come quelli di Venezia e di Roma. Anzi credo proprio che la moltiplicazione porti a un arricchimento. Ma è chiaro che una riflessione sulla valorizzazione e sulla diversa caratterizzazione degli appuntamenti cinematografici internazionali in Italia sia doverosa. È necessario fare sistema ed esprimere quali sono le necessità di settore al fine di valorizzare il cinema a livello internazionale"

Venezia 71

Morte a Venezia?

“Non possiamo permetterci di far morire Venezia. E mi chiedo se possiamo davvero permetterci due grandi festival internazionali in Italia. Non ce l’ho con il Festival di Roma, a cui auguro ogni bene, ma una riflessione è d’obbligo”. Francesca Cima lancia la provocazione. L’occasione è il tradizionale dibattito organizzato dal Sncci alla Casa del Cinema. A metà strada tra la 71° Mostra, che si è conclusa da poche settimane, e il 9° Festival di Roma, che proprio lunedì prossimo annuncerà il suo programma all'Auditorium, gli addetti ai lavori lasciano trapelare un certo pessimismo. Stemperato solo dalla indubbia soddisfazione degli autori, da Francesco Munzi e Saverio Costanzo a Ivano De Matteo, che al Lido hanno trovato un ottimo trampolino
Una precisazione di Francesca Cima

Venezia 71

Munzi e Costanzo all’incontro post-Venezia del Sncci

I due registi tra i protagonisti della 71a Mostra che prenderanno parte al dibattito organizzato dai critici alla Casa del Cinema il 25 settembre


Ultimi aggiornamenti