“Non è la vera Brianza”, amministratori locali contro Virzì

“Da Virzì sono stati usati toni offensivi nei confronti del territorio della Brianza", così il presidente della Provincia di Monza e Brianza Dario Allevi (PdL)


 Arriva in sala il 9 gennaio accompagnato da polemiche Il capitale umano, il nuovo film di Paolo Virzì, tratto dall’omonimo romanzo dell’americano Stephen Amidon e trasferito dal Connecticut alla ricca Brianza. “E’ una polemica buffa e scomposta, del tutto infondata. Leggendo qualche giornale questa mattina pensavo fosse una parodia, credo che chi dice e scrive queste cose anzitutto non ha visto il film e non sa che l’ambientazione è in una Brianza immaginaria”, spiega il cineasta. Ma alcune sue affermazioni  in un’intervista al quotidiano ‘la Repubblica’ hanno provocato le reazioni risentite di esponenti politici locali.
A cominciare da Andrea Monti, assessore leghista al Turismo e Sport della Provincia di Monza e Brianza,che non accetta la descrizione della Brianza come “un paesaggio gelido, ostile e minaccioso”, riprendendo le parole di Virzì. Nel suo blog l’assessore definisce quell’immagine “uno schiaffo” a tanti piccoli brianzoli.
“Il mio ‘ribelliamoci’ – spiega Monti – non è un invito al boicottaggio, sarebbe stupido. E’ piuttosto una protesta contro quella logica che da sempre mostra la Brianza come un modello negativo, un territorio abitato da gente arricchitasi velocemente. Non è così, questa è una mistificazione. Virzì – continua il leghista – probabilmente non conosce la Brianza e si è affidato a stereotipi”.
Monti, in particolare, punta il dito contro “il contributo da 700mila € ricevuto dal MiBACT per la realizzazione della pellicola”. Proprio la Brianza è “una delle aree che più contribuisce – sostiene – a finanziare i bilanci di questo Stato, compreso il Ministero dei Beni Culturali. Virzì abbia almeno il buon gusto di restituire questi soldi, perché abbiamo buona ragione a sostenere che sono in buona parte soldi nostri”.

Il presidente della Provincia di Monza e Brianza Dario Allevi (PdL) condivide la reazione dell’assessore Monti: “Da Virzì sono stati usati toni offensivi nei confronti del territorio della Brianza. Si vede che non lo conosce, lo invito a tornare qui e a fare un giro insieme a me. Gli farei vedere l’associazionismo, il mondo dei piccoli e medi imprenditori che si svegliano presto tutte le mattine per andare al lavoro. Qui – prosegue Allevi all’Adnkronos – Non c’è quell’aridità di cui parla, sono generalizzazioni”.

Pronta la replica di Virzì su ‘Repubblica’: “Ho usato la Brianza letterariamente, da straniero, per suggestione. Volevo usare il mio spaesamento. Connecticut o Ornate, un luogo immaginario, è la stessa cosa. Una metafora: la provincia ricca con un disagio segreto, un mistero, un allarme in sottotraccia. Qualcuno l’ha presa male. Perdonatemi”.

E la polemica si allarga anche alla città di Como,  definita dal regista “città ricchissima che esprime il degrado della cultura col suo unico teatro, il Politeama, chiuso e in rovina”. A contestare l’affermazione è questa volta l’assessore comunale alla Cultura, Luigi Cavadini (giunta di centrosinistra): “E’ una lettura sballata e falsa. E’ vero, il teatro Politeama si trova in una situazione di degrado, ma non capisco come si possa, per questo, estendere il giudizio alla città. Abbiamo il Teatro Sociale punta di diamante lombarda, decine di attività culturali”. Quindi una proposta: “Invito Virzì per confrontarci serenamente sull’argomento. Non mi pare persona dal giudizio così facile, la città conta centinaia di associazioni e volontari”.
Virzì parla di “fraintendimento: che il Politeama sia l’unico teatro lo dice un personaggio del film. Però è chiuso davvero. Uno scacco, ma è tuttal’Italia che è in scacco”.

Il ministero dei Beni culturali “revochi subito” il contributo  di 700mila euro a Virzì per il film Il capitale umano che “offende e denigra la terra comasca”: è la richiesta del deputato leghista comasco Nicola Molteni. 

autore
08 Gennaio 2014

Polemiche

Polemiche

‘Il ragazzo dai pantaloni rosa’, genitori contro proiezione a Treviso

Il sindaco è intervenuto in difesa del film di Margherita Ferri a tema omofobia e bullismo, dopo la sospensione della proiezione prevista per il 4 novembre

Polemiche

‘Santocielo’. Un parroco cancella il film di Ficarra e Picone: “colpito e offeso”

Succede in provincia di Milano: don Angelo Sgobbi ha deciso di annullare - dalla programmazione dalla sala della comunità - la proiezione dell'ultimo film natalizio interpretato della coppia di artisti siciliani

Polemiche

‘Priscilla’, la figlia di Elvis era contraria al film della Coppola: “Sceneggiatura vendicativa e sprezzante”

Il film sulla compagna del Re del Rock fu osteggiato da Lisa Marie Presley, che scrisse alla produzione e alla madre poco prima di morire a inizio 2023

Polemiche

HBO, account twitter per insultare i critici. CEO: “Un’idea stupida”

Casey Bloys si è scusato pubblicamente con i critici televisivi per aver utilizzato account fake per commentare le recensioni degli show dell'emittente


Ultimi aggiornamenti