Comodi letti sui quali guardare i film sdraiati: il sogno di molti che si è concretizzato a Napoli grazie all’innovativo “Hart” di via Crispi 33. L’investimento di oltre 800 mila euro, stando a quanto riporta Repubblica Napoli, dei tre imprenditori Luciano Stella, Sigfrido Caccese e Mariano Pierucci ha trasformato la storica sala dell’Ambasciatori in un polo cinematografico all’avanguardia. Un ambiente completamente dedicato al relax e alla mondanità: una parte sarà munita di 110 sedute ultra comode con enormi poltrone dove poter guardare le proiezioni, ogni poltrona sarà munita di tavolino, poggiapiedi e attaccapanni; un’altra zona sarà utilizzata come lounge bar per chi vuole bere un aperitivo accompagnato da musica e spettacoli; infine un’altra area sarà dedicata a un moderno bistrot dove gustare piatti veloci di altissimo livello. Nonostante le modernità, l’Hart conserva l’antica atmosfera anni ’40.
La nuova sala aprirà in anteprima al pubblico domenica 6 dicembre dalle 17.30 alle 21.30. Durante la serata sarà proiettato sullo schermo ad alta tecnologia il trailer del film d’animazione Gatta Cenerentola firmato dalla casa di produzione partenopea Mad e presentato alle Giornate professionali del cinema di Sorrento. I primi spettatori guarderanno il filmato sul letto, comodamente sdraiati, indossando le cuffie. Ma il battesimo vero e proprio ci sarà lunedì alle 21.30 con un concerto live dei “Portico” una rock band che arriva direttamente da Londra (biglietto 15 euro più prevendita). Martedì 8 dicembre invece sarà proiettato in esclusiva per la Campania il film cult campione europeo d’incassi Dio esiste e vive a Bruxelles di Jaco Van Dormael.
L’operazione ha consentito anche ai piccoli gestori di sale di beneficiare dell’iniziativa volta al potenziamento del settore cinematografico previsto dalla legge 220/2016
Per anni è stato un luogo di culto che, per la prima volta, offriva alla città del nord, un primo scorcio sulla settima arte. Oggi al suo posto sorge la biblioteca di Porta Venezia
L'annuncio sul sito: "speciali proiezioni a misura di neonato con luci soffuse, audio ridotto e pianto libero"
In un comunicato ufficiale, l’Associazione Nazionale Autori Cinematografici e il Premio Carlo Lizzani hanno considerato di “estrema gravità” la chiusura della storica sala cinematografica Odeon, avvenuta pochi giorni fa a Milano