Al via la terza edizione di Umbria Cinema, il Festival che animerà le piazze di Todi tra il 21 e il 23 luglio. L’iniziativa è promossa da Regione Umbria, dal Comune di Todi, con direttore artistico il regista Paolo Genovese, presidente della Umbria Film Commission che ha presentato il programma insieme all’assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Umbria, Paola Agabiti (nella foto con Genovese), al sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, al vicesindaco Claudio Ranchicchio e al Sindaco di Deruta (PG) Michele Toniaccini.
Dieci i film italiani in concorso cui si aggiungono anteprime di film e documentari. Tra gli ospiti Edoardo Leo, Gabriele Muccino, Francesco Scianna, Rocco Papaleo, Daniele Luchetti, Giacomo Ferrara, Stefano Fresi, Giulio Base. Insieme a loro la star internazionale Matt Dillon, e una delle cantanti italiane più amate, Giorgia.
“Conoscere e incontrare i protagonisti del nostro cinema – dichiara Genovese – permette di far capire quanto lavoro e quanta passione c’è dietro ogni singolo film, ed è sicuramente uno dei modi per riavvicinare pubblico alla sala”.
La Giuria quest’anno è presieduta da Angelo Mellone, direttore Intrattenimento Day Time di Rai e Direttore di UmbriaLibri.
In competizione: Scordato di Rocco Papaleo; L’ultima notte di Amore di Andrea Di Stefano; Grazie ragazzi di Riccardo Milani; Mia di Ivano De Matteo; Nostalgia di Mario Martone; La stranezza di Roberto Andò; Stranizza d’amuri di Beppe Fiorello; La quattordicesima domenica del tempo ordinario di Pupi Avati; Il signore delle formiche di Gianni Amelio; Vicini di casa di Paolo Costella.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis