“Siamo sempre stati molto attenti all’offerta culturale della città che va aiutata per quantità e qualità. Per questo vogliamo evitare il rischio, paventato oggi da Anec Agis e Anem di una chiusura delle sale cinematografiche nel mese di agosto”. Lo dichiara Giovanna Marinelli, assessore alla Cultura di Roma capitale. “Questa situazione deriva innanzitutto da una difficoltà nella produzione complessiva di nuove pellicole e, specie nei mesi estivi, nella distribuzione di nuovi titoli. Nascono principalmente da qui – secondo Marinelli – le difficoltà in cui si vengono a trovare le sale e gli esercenti i quali, però, hanno anche lanciato pesanti critiche alla presenza eccessiva di arene. Per quel che ci riguarda ricordiamo che quelle da noi autorizzate appartengono all’Estate Romana: appuntamenti che esistono ormai da tantissimi anni”. “Se vi sono state aperture non autorizzate abbiamo già disposto che si facciano le necessarie verifiche. Il nostro impegno è quello di coinvolgere anche Anec Agis e Anem per garantire un corretto equilibrio tra l’offerta delle sale e gli eventi promossi da Roma Capitale come l’Estate Romana che sono e restano un grande momento di diffusione della cultura e dello spettacolo nella città. Per questo -conclude Marinelli – ho già fissato un incontro col presidente e gli organismi di Anec Agis e Anem”.
L’operazione ha consentito anche ai piccoli gestori di sale di beneficiare dell’iniziativa volta al potenziamento del settore cinematografico previsto dalla legge 220/2016
Per anni è stato un luogo di culto che, per la prima volta, offriva alla città del nord, un primo scorcio sulla settima arte. Oggi al suo posto sorge la biblioteca di Porta Venezia
L'annuncio sul sito: "speciali proiezioni a misura di neonato con luci soffuse, audio ridotto e pianto libero"
In un comunicato ufficiale, l’Associazione Nazionale Autori Cinematografici e il Premio Carlo Lizzani hanno considerato di “estrema gravità” la chiusura della storica sala cinematografica Odeon, avvenuta pochi giorni fa a Milano