Molto discutere ha fatto la decisione dell’Academy di non nominare Margot Robbie nella sezione Miglior attrice per il film campione d’incassi Barbie. “Non c’è Ken senza Barbie, e non c’è film di Barbie senza Greta Gerwig e Margot Robbie” aveva dichiarato il co-protagonista del film Ryan Gosling, che ha invece ottenuto la nomination e invitato i rappresentanti del premio cinematografico più ambito al mondo a riconsiderare l’inconsueta decisione di non riconoscere il lavoro della regista Greta Gerwig (anch’essa esclusa) e della principale interprete del film candidato comunque nella sezione miglior lungometraggio. L’attrice non si era ancora espressa in merito, ma ora è uscita allo scoperto per rassicurare tutti: sta bene, e l’ha presa meglio di noi.
“Non ha senso essere tristi quando si è così fortunati – ha dichiarato Robbie durante un incontro del sindacato degli attori -. Ovviamente penso che Greta avrebbe dovuto essere nominata come regista, perché ciò che ha fatto è un’esperienza che capita una volta nella vita, ha realizzato qualcosa di unico. Ma è stato un anno incredibile per tutti i film. È accaduto qualcosa di più grande di noi. Più grande di questo film, più grande della nostra industria. Sono oltre l’estasiata per le 8 nomination, è davvero incredibile. Tutti i nominati sono persone incredibili, così come la candidatura come Miglior film. Avevamo intenzione di fare qualcosa che cambiasse la cultura e la influenzasse, che avesse un impatto sulle persone. Ha già fatto tutto questo e anche di più, molto più di quanto avessimo mai sognato. E questa è sul serio la più grande ricompensa che potrebbe derivare da tutto questo”.
E prosegue: “Le reazioni delle persone al film sono state la ricompensa più grande e soddisfacente di tutta questa esperienza. Che si tratti di vedere cosa scrivono le persone online o anche solo di vedere quanto rosa posso vedere in questa stanza ora… Non mi è mai capitato di far parte di qualcosa del genere. Non a questi livelli. Ho lavorato con film basati sui fumetti e che hanno suscitato reazioni importanti, ma questa volta è diverso. Continua ancora a sembrare molto diverso. E non posso pensare a un momento analogo in cui un film abbia avuto questo genere di effetto sulla cultura. Ed è incredibile essere lì, nel cuore della tempesta.”
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