“Tutto bene, ne uscirò presto. Ho avuto solo uno scompenso cardiaco il 2 novembre, il giorno prima del mio compleanno, ma niente di grave. I medici dicono che sto reagendo bene. Per fortuna nessun infarto che in realtà ho già avuto quando avevo cinquant’anni. Mi dispiace solo di aver dovuto interrompere le riprese del film La quattordicesima domenica“.
Così, al telefono con l’ANSA, Pupi Avati, 84 anni, parla del suo stato di salute dall’Ospedale Sant’Orsola di Bologna dove è stato ricoverato.
"Sono un fan sfegatato di Bond. Per me, è un territorio sacro" ha dichiarato l'acclamato regista di Arrival e Dune
L’appello su Instagram del grande regista iraniano vincitore della Palma d’Oro a Cannes è rivolto alle Nazioni Unite e alla comunità internazionale: il cineasta è bloccato a Sidney
Recentemente il regista ha presieduto la commissione che seleziona i disegni realizzati da persone con disabilità per i biglietti della Lotteria Italia e ha partecipato alla cerimonia del Premio TPM The Artist 2025, premiando associazioni che promuovono attività artistiche per giovani con sindrome di Down
In esclusiva sul Corriere della Sera l'appello firmato dal regista Palma d’Oro con il collega Mohammad Rasoulof, il Premio Nobel per la pace Narges Mohammadi ed altri intellettuali e attivisti iraniani