Ladj Ly, regista francese pluripremiato per I Miserabili, è stato interrogato ad inizio settimana e posto in stato di fermo dalla polizia nell’ambito di un’inchiesta per riciclaggio di denaro che vede al centro l’associazione che gestisce la sua scuola di cinema nella regione di Parigi. Lo si apprende da fonti degli inquirenti.
Il regista, 40 anni, e il fratello Amadou, sono stati interrogati nell’inchiesta aperta un anno fa per abuso di fiducia e riciclaggio da parte dell’associazione La Cité des Arts Visuels. Il loro stato di fermo è cominciato martedì 9 febbraio a Bobigny, nella banlieue di Parigi, e si è concluso ieri pomeriggio, il giorno successivo.
Il 6 maggio torna al cinema Il giardino delle vergini suicide, un'occasione imperdibile per riscoprire i film della regista
L'attore e regista francese è in Italia per i trent'anni del mitico film L'odio che nel '95 vinse il Premio per la regia a Cannes e che ora torna nelle sale dal 13 maggio. Cinecittà News l'ha intervistato
Vanity Fair pubblica un'anteprima della misteriosa "epopea romana ambientata nell'America moderna" in gara al Festival di Cannes. Tra le ispirazioni del regista anche Fellini, Pirandello e Visconti
Si tratta del primo progetto documentaristico del regista premio Oscar, che è intervenuto in occasione del premio Robert Osborne Award assegnato alla studiosa di cinema