Per la prima volta in otto anni, la classifica di fine anno al box office mondiale non vede la Disney al primo posto.
A salire sul podio più alto per gli incassi più alti dell’anno al cinema è la Universal Pictures, grazie a 24 film distribuiti nelle sale del pianeta, tra i quali spiccano i successi di The Super Mario Bros. Movie, Oppenheimer e M3GAN. Il film d’animazione Nintendo con il popolarissimo idraulico baffuto, con 1,3 miliardi di dollari, è l’unico ad aver superato i nove zeri al botteghino, ma anche il film di Christopher Nolan ci si è avvicinato, con 952 milioni. In totale, la Universal ha raccolto così $4.907 miliardi al box office, abbastanza per finire al primo posto. È la prima volta dal 2014 (ad eccezione del 2020 e del 2021 colpiti dalla pandemia), invece, che nessuno dei film Disney ha superato il traguardo del miliardo di dollari.
La casa madre di Topolino è scesa quindi al secondo posto con i suoi 17 nuovi film, guidata dal trio Guardiani della Galassia Vol. 3, Indiana Jones e il quadrante del destino e La Sirenetta, incassando in totale 4,827 miliardi di dollari. In una nota stampa riportata da Variety, la major ha parzialmente attribuito la differenza di 80 milioni di dollari al fatto di aver distribuito sette film in meno nell’anno rispetto alla Universal. Con 845 milioni di dollari, Guardiani della Galassia Vol. 3 è stato l’unico chiaro trionfo Disney al botteghino, mentre i vari sequel e remake come Ant-Man and the Wasp: Quantumania, The Marvels e Haunted Mansion hanno determinato la discesa al secondo posto del podio globale.
Due italiani sul podio degli incassi di giovedì 13 marzo
Il film di Paola Cortellesi ha incassato 2,4 milioni di dollari con 378.648 spettatori in 59.215 proiezioni
Continua il dominio del film di Paolo Genovese che non si fa spodestare dal grande ritorno di Bong Joon-ho. Anora conquista il podio grazie agli Oscar
Primo giorno in sala da 333mila euro per la commedia con Edoardo Leo e Pilar Fogliati. Paddington in Perù esordisce al terzo posto del box office