È a Verano l’unico cinema dove il film non è proiettato in una sala cinematografica, ma è lo spettacolo all’aperto offerto dalla natura su uno schermo sconfinato. La trama spazia dalle montagne del Gruppo Tessa alle Dolomiti Patrimonio Unesco, in una cornice dal panorama mozzafiato sulla Valle dell’Adige. Questo originale cinema della natura si chiama Knottnkino e la “sala di proiezione” è una terrazza dotata di 30 posti a sedere in acciaio e legno di castagno, realizzata dall’artista Franz Messner nel 2000 e situata sullo sperone roccioso (“Knottn” significa “roccia” nel dialetto locale e Kino vuol dire cinema in lingua tedesca) in cima al Monte Zoccolo, a 1.465 m di altitudine sopra Merano. Il film presentato agli spettatori segue lo spettacolare copione dettato dalla natura in una successione di scene sempre diverse a seconda del momento della giornata, della stagione, delle condizioni atmosferiche e dell’intensità e tonalità della luce; condizioni che regalano sempre nuovi suggestivi panorami. Per arrivare al cinema all’aperto: prendere la funivia a Postal e da Verano seguire sempre il sentiero n. 12, che arriva direttamente al Knottnkino.
L’operazione ha consentito anche ai piccoli gestori di sale di beneficiare dell’iniziativa volta al potenziamento del settore cinematografico previsto dalla legge 220/2016
Per anni è stato un luogo di culto che, per la prima volta, offriva alla città del nord, un primo scorcio sulla settima arte. Oggi al suo posto sorge la biblioteca di Porta Venezia
L'annuncio sul sito: "speciali proiezioni a misura di neonato con luci soffuse, audio ridotto e pianto libero"
In un comunicato ufficiale, l’Associazione Nazionale Autori Cinematografici e il Premio Carlo Lizzani hanno considerato di “estrema gravità” la chiusura della storica sala cinematografica Odeon, avvenuta pochi giorni fa a Milano