In programma a Torino dall’1 al 6 ottobre la quinta edizione del festival cinematografico internazionale sui temi del lavoro, il Job Film Days. Come ormai di consueto, il festival assegna infatti ogni anno a un artista la realizzazione dell’immagine guida, di cui si è occupata questa volta Mara Cerri, illustratrice e autrice di film di animazione, già responsabile nel 2020 del manifesto del Salone internazionale del libro di Torino.
Il festival dedicherà inoltre all’illustratrice un’esposizione al Cinema Massimo, dove nel foyer saranno allestiti quindici suoi lavori. Di questi, tredici sono opere che ha realizzato per La rivista del cinematografo. La mostra sarà visitabile gratuitamente nei giorni del festival, negli orari di apertura del cinema. L’immagine guida è quella di un’insegnante, uno chef, un’infermiera, un manager e un operaio: semplici figure intente ad affrontare la normale quotidianità. Un rito che si ripete puntualmente e che configura le identità dei personaggi, ma a spezzare questa consolidata routine subentrano ai lati dell’immagine due oggetti: un microfono e una cinepresa, elementi in grado di ribaltare e quasi disturbare completamente la scena. Con questa operazione, l’autrice trasforma i lavoratori in veri e propri attori e la metro nella location di un set cinematografico, facendo convivere sullo stesso piano funzione e rappresentazione, realtà e fiction, mestiere e ruolo. (A.C.)
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis
L'edizione 2024 del festival si svolgerà dal 22 novembre all'1 dicembre