L’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ha da tempo messo a disposizione gratuitamente migliaia di film sul proprio canale YouTube, consultabili anche, corredati di schede con le descrizioni integrali, sul sito. Ora, nei difficili giorni dell’epidemia e dell’#iorestoacasa, propone alcuni percorsi, sulla storia del Novecento in particolare, attraverso strumenti metodologici e film documentari del ricco e unico patrimonio che custodisce.
Uno strumento utile non solo per il piacere singolo di chi vuole ripercorrere la nostra memoria storica audiovisiva ma anche una concreta e utile risorsa alle lezioni sul web nelle scuole e nelle università. Da un lato, infatti, l’Archivio propone una serie disuggerimenti critici e analitici sul metodo di approccio per l’uso delle fonti audiovisive per lo studio della storia: si tratta di testi e saggi utili per meglio comprendere la specificità del linguaggio filmico, documentario, delle sue forme ed evoluzioni storico-produttive, nonché dei loro contesti di realizzazione.Dall’altro, propone unaricca produzione di documenti filmici di militanza nella rappresentazione “del reale”: un ricchissimo patrimonio cinematografico italiano ed internazionale che vede protagonista un cinema documentario di inchiesta, denuncia, testimonianza delle lotte politiche sociali culturali, di liberazione, avvenute anche in altri paesi, ma anche collettive e storiche rappresentazioni del costume nel contesto socio-culturale di ogni Stato. Lo sguardo principale, infatti, è quello della militanza e della partecipazione collettiva forte per rappresentare fenomeni di protesta o di lotta per la conquista dei diritti di ogni genere, ma un altro sguardo, altrettanto significativo è il punto di vista dei committenti di queste opere e degli autori che le hanno realizzate: tra i nomi dei registi in prima linea spiccano quelli diLizzani, Scola, Birri, Giannarelli, Montaldo e Taviani, ma ve ne sono anche molti altri che hanno segnato la storia del nostro cinema.
Alle playlist tematiche già pubblicate (Viaggio nel Novecento,La scuola e l’educazione,Politica e sindacalismo,Sguardo sul mondo,Guerra e Resistenza,Il movimento studentesco,Emigrazione) si aggiungeranno ulteriori proposte nei prossimi giorni, mentre quotidianamente, sulla pagina Facebook dell’AAMOD, è pubblicato un film al giorno con un suggerimento di approccio metodologico per il suo uso didattico.
Il 9 giugno 2023 a Firenze, 5 archivi cinematografici ed audiovisivi, tra cui l'Archivio Luce si riuniscono per dar luogo ad un evento, in occasione della “Notte degli Archivi”. Tra gli ospiti anche Roland Sejko con il corto L'entrata in guerra
“Fondazione MAC risponde a una reale urgenza culturale”: così Papa Francesco ai membri della Fondazione MAC - Memorie Audiovisive del Cattolicesimo. "Un progetto prezioso" dichiara Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà S.p.A.
Gli ultimi giorni dell'umanità di Enrico Ghezzi e Alessandro Gagliardo in concorso, eventi speciali Cipria di Giovanni Piperno e Svegliami a mezzanotte di Francesco Patierno, tutti prodotti da Luce Cinecittà, sono in programma al festival che si svolge a Roma dal 3 all'8 maggio
Situata nel quartiere Lavapiés, uno dei più caratteristici della capitale iberica, la Filmoteca spagnola, che è stata fondata nel 1953, è l’organismo pubblico che ha il compito di conservare il patrimonio cinematografico spagnolo