ROMA – Registi che hanno fatto la storia del cinema italiano e internazionale, e altri che iniziano la loro strada. Nel giorno in cui il pubblico della Festa del Cinema di Roma avrà l’occasione di incontrare un regista acclamato come Jonathan Glazer – che con il suo ultimo The Zone of Interest è tornato alla ribalta – e in cui si omaggia il grande Giuliano Montaldo, recentemente scomparso, l’attore Michele Riondino vedrà il suo debutto proprio nel ruolo di regista.
Si intitola Palazzina LAF, l’opera prima dell’attore popolare per il ruolo de Il giovane Montalbano, che racconta una storia proletaria ambientata nella sua Taranto, avvalendosi di un cast composto da Elio Germano, Vanessa Scalera e lo stesso Riondino.
Parlando di esordi registici non possiamo che sottolineare il film Un oggi alla volta, commedia romantica che segno il debutto al lungometraggio di finzione di Nicola Conversa, dopo una carriera iniziata con il web e proseguite tra serie, corti e documentari. Protagonista è il noto Youtuber Tommaso Cassissa, anche lui al debutto sul grande schermo.
Infine, nel concorso Progressive Cinema avremo l’occasione di viaggiare un po’ per l’Europa: dalla Spagna viene Un amor di Isabel Coixet, passionale love story con Laia Costa e Hovik Keuchkerian; mentre dalla Svezia troviamo One Day All This Will Be Yours, storia familiare diretta da Andreas Öhman.
Intervista a Carlotta Antonelli, Marlon Joubert e Aliosha Massine.
Aurora Giovinazzo, Luisa Ranieri, Greta Scarano ed Alvise Rigo sono tra gli interpreti principali di Nuovo Olimpo diretto da Ferzan Ozpetek.
Ed è così che termina le 18esima Festa del Cinema di Roma, con il red carpet della nuova serie Netflix che riguarda proprio la città di Roma, 'Suburræterna'.
Parodia e realtà in una vicenda ambientata nella campagna francese. 'Il libro delle soluzioni': un film attesissimo!