Interesse in crescita per Remake It!

ROMA. Accolto già con interesse lo scorso anno, quando fu introdotto, si è ripetuto oggi l’incontro “Remake It! – High Concept Remakes in Rome” che punta l’attenzione su una fetta di mercato in crescita: la commercializzazione dei diritti di rifacimento, storie dal forte appeal, già consacrate dal successo nel paese di origine ma in grado di comunicare globalmente con il pubblico di tutto il mondo. Nel 2014 il format dell’iniziativa è stato rafforzato per offrire maggiori opportunità di promozione dei titoli e per rendere più efficace il networking tra gli addetti ai lavori.

Organizzato da FilmSharks con il supporto di WCP Media Services e Casa del Cinema|Zètema Progetto Cultura, sempre nell’ambito di The Business Street, il convegno ha visto protagoniste le case study di diversi titoli internazionali e italiani tratti da altri film: è il caso de La peggior settimana della mia vita e Benvenuti al Sud, o di pellicole oggetto di rifacimenti come Maschi contro femmine e Scusa ma ti chiamo amore.
A completare la sessione di questa mattina c’è stata poi una sezione 2014 dedicata a Remake It! nella video-library a disposizione degli accreditati del mercato.
Tra i ventinove titoli considerati papabili per essere rigirati in altri paesi anche diversi film italiani più o meno recenti: Amore 14 di Federico Moccia; Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno; La cena di Ettore Scola; Smetto quando voglio di Sydney Sibilia; Mine vaganti di Ferzan Ozpetek; Pranzo di Ferragosto di Gianni Di Gregorio; Ti ricordi di me? di Rolando Ravello; Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto di Lina Wertmüller; Mai Stati Uniti di Carlo Vanzina; La strategia della lumaca (coprod. con la Colombia) di Sergio Cabrera, e Scusa ma ti chiamo amore di Federico Moccia, recentemente rifatto in Spagna dove è stato un successo al box office di quest’estate.