Continua inarrestabile il successo di pubblico del revenge-movie Il mio nome è vendetta diretto da Cosimo Gomez con Alessandro Gassmann e Ginevra Francesconi. Secondo i dati appena pubblicati da Netflix, il film prodotto dalla Colorado Film di Maurizio Totti, Alessandro Usai e Iginio Straffi, alla sua quinta settimana nella classifica dei film più visti non in lingua inglese, con altri 4,4 milioni di ore di visualizzazioni, ha mantenuto la sua posizione al settimo posto della Top Ten ma è addirittura salito di uno, dal decimo al nono posto, in quella ben più importante di tutti i tempi dove rimane l’unico film italiano più visto nei primi 28 giorni di disponibilità sulla piattaforma.
Ora il film, scritto da Sandrone Dazieri, Cosimo Gomez e Andrea Nobile che hanno già le idee chiare su una possibile sequel (qui l’intervista di CinecittàNews al regista) in attesa della cosiddetta “luce verde” di Netflix, ha raggiunto il monte di 68milioni e 730mila ore, avvicinandosi dunque quasi al doppio di ore del precedente film italiano più visto sulla piattaforma, Yara di Marco Tullio Giordana, che però non era entrato nella Ton Ten esclusiva di tutti i tempi.
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