Grazie Zalone, milioni a catinelle

“Dopo due anni in cui si sono registrati dati negativi, nel 2013 il mercato cinematografico ha un incremento del 6,56% delle presenze rispetto al 2012. Risultato positivo in tempi di crisi economica che va valutato considerando che l’aumento non recupera completamente il calo accumulato nei due anni precedenti e il fenomeno Zalone che con Sole a catinelle ha realizzato il record di incassi”. Lionello Cerri presidente dell’Anec, commenta così i dati Cinetel dell’anno trascorso che riguardano oltre l’80% degli schermi.

Nel confronto 2013/2012 queste le cifre principali: le presenze aumentano a 97,4 mln. da 91,4 mln; gli incassi sono 618,3 mln. a fronte di 609,5 mln. e Cinetel stima che il mercato nazionale totale del 2013 elaborato dalla Siae sarà di 109,4 mln. di biglietti staccati, nel 2012 erano 102,6 mln. I film in sala sono 453 (364 nel 2012), di cui 145 titoli italiani (112 nel 2012) e 16 le coproduzioni (15); la quota di mercato italiana è pari al 30,4% di incassi, Stati Uniti 53,72%.
Il fenomeno Checco Zalone conquista ben 8 mln di presenze su un totale di oltre 29mln. e 52 mln. di incasso su circa 183 mln. complessivi.

Per Riccardo Tozzi, presidente Anica, il dato positivo è la quota nazionale di mercato se si pensa che in Spagna è al 9/10% e in Francia al 34% a fronte di oltre 200 mln d’incasso. Negativo è il numero dei biglietti, mediamente 110 mln., una soglia, in un mercato ricco di potenzialità, che non viene superata a causa della stagionalità, della concentrazione di titoli in alcuni mesi dell’anno e dello squilibrio del circuito sale.
Per Cerri positiva è stata la decisione delle associazioni di spostare (da ottobre 2012) le prime uscite dei film al giovedì, giorno che ha visto un incremento delle presenze del 25,7% rispetto al 2012. Quanto alle presenze mensili si segnalano gli aumenti a maggio (+38%), giugno (111%) e novembre (35%) e proprio a maggio verrà programmata la 2° edizione della Festa del Cinema.
“Ma Il problema della carenza di uscite nel periodo estivo tornerà alla ribalta con i Mondiali di calcio in calendario tra giugno e luglio: al momento infatti sembrano insufficienti a un’adeguata programmazione i film annunciati tra maggio e agosto”, prevede sempre Cerri.

In top ten 2013 troviamo tre titoli italiani: domina Sole a catinelle con quasi 52 mln. incassati, al 3° posto Il principe abusivo con 14 mln. e 350mila, e al 10° La migliore offerta con 9 mln. e 300mila. Gli altri titoli sono nell’ordine: Cattivissimo me 2 subito dopo il film con Checco Zalone ma con 16 mln. di incasso, Iron man 3, Fast & Furious 6, Una notte da leoni 3, Django Unchained, Frozen-Il regno di ghiaccio, I Croods.
Nel 2013 i primi 13 film della classifica hanno registrato il 30% delle presenze del mercato.
A guidare la classifica delle distribuzioni è Warner Bros Italia (20% degli incassi), seguono Universal (15%), Medusa (13,5%), 01 Distribution (13%) e Walt Disney Italia (11%).

Nell’elenco delle criticità figura la non completa digitalizzazione delle sale, ferma al 75% degli schermi, e che a giugno dovrebbe salire all’83%. La pirateria che, come avverte Andrea Occhipinti, presidente della sezione Distributori Anica, non è ancora percepita come comportamento illegale e ben venga l’entrata in vigore del regolamento AGCOM  a febbraio. Carlo Bernaschi, presidente Anem, sottolinea che “ben 3,7 milioni di spettatori dei 6 milioni incrementali dell’intero mercato sono riconducibili ai due principali circuiti”, The Space e UCI. Restano irrisolti alcuni problemi per Bernaschi: “Le decine di milioni di euro non rimborsati alle aziende dallo Stato non consentono lo sviluppo in nuovi cinema e la ristrutturazione dei primi multiplex”.

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