Anec, Anem, Fice e Acec ribadiscono l’urgenza di stabilire, senza preclusioni, procedure di consultazione all’interno di tutta la filiera industriale e con Anica, APT, MiBAC e Regioni
Il regista di Perfetti Sconosciuti, giurato a Venezia 75, rilascia un'intervista a 'La Repubblica', specificando che "il film vincitore passerà anche al cinema", in merito alla protesta delle associazioni di categoria circa l'assegnazione del Leone d'oro a Roma di Cuaron, prodotto da Netflix
Il ministro dei Beni Culturali sul Leone d'oro andato a Netflix: "Le scelte artistiche spettano al direttore artistico. Comunque pensiamo a quote di produzione nazionale per le tv, cioè cosa debbano trasmettere o produrre, e a una cosa analoga per le piattaforme"
Le associazioni degli autori e delle sale d'essai e della comunità "ritengono iniquo che il marchio della Biennale sia veicolo di marketing della piattaforma Netflix che con risorse ingenti sta mettendo in difficoltà il sistema delle sale cinematografiche italiane ed europe"
Il direttore Alberto Barbera e il presidente Paolo Baratta fanno un bilancio della Mostra e rispondono su alcuni temi chiave, da Netflix all'assenza di italiani tra i premiati, al concorso sempre più mainstream
Il regista messicano, Leone d'oro della 75esima Mostra, rende omaggio al nostro cinema. E Jennifer Kent: "Mi sento quasi in imbarazzo quando mi si associa al popolo aborigeno, la loro società è molto più civilizzata dei colonialisti"
È un risultato raggiunto all’unanimità quello che ha decretato il vincitore della 75ma edizione della Mostra, Alfonso Cuarón, assicura il presidente di giuria Guillermo del Toro che mette così a tacere le possibili polemiche per un premio preannunciato e assegnato al suo connazionale e amico: “E' stata una decisione unanime di tutta la giuria. Nove a zero”
1938, Diversi di Giorgio Treves è stato premiato con il HRNs Award 2018 (menzione speciale) - Premio Speciale per i Diritti Umani
L’ungherese László Nemes si aggiudica il Premio Fipresci in Concorso alla Mostra di Venezia per Sunset, il suo secondo lungometraggio sviluppato all’interno del TorinoFilmLab
Per l'ad di Rai Cinema: "Può capitare di non vincere premi, ma aver ottenuto per i nostri film grande visibilità e apprezzamento del pubblico resta comunque uno dei principali obiettivi"
Pronostici largamente confermati in questa 75esima Mostra con il Leone d'Oro andato a Roma di Alfonso Cuarón. Una vittoria di un regista messicano – di nuovo dopo La forma dell’acqua che trionfò lo scorso anno – ma soprattutto una vittoria di Netflix. Messa al bando da Cannes e dunque approdata in forza a Venezia
Il premio Venezia Classici 2018 al miglior film restaurato è stato assegnato a La notte di San Lorenzo. Il film di Paolo e Vittorio Taviani, il cui restauro è stato realizzato in collaborazione fra Istituto Luce Cinecittà e Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale. Roberto Cicutto, presidente e Ad dell’Istituto Luce-Cinecittà, ha dichiarato: “Il merito va prima di tutto a Paolo e Vittorio Taviani che con La notte di San Lorenzo conquistarono il mondo"
Leone d’Oro Roma di Alfonso Cuarón, Gran Premio della Giuria The Favourite di Yorgos Lanthimos, Coppa Volpi a Willem Dafoe e Olivia Colman, miglior film restaurato La notte di San Lorenzo dei fratelli Taviani, Premio Marcello Mastroianni a Baykali Ganambarr per The Nightingale che riceve anche il Premio Speciale della Giuria
Ilaria Cucchi interviene sulla rimozione di alcuni post da Facebook in cui si annunciavano proiezioni gratuite del film. "Sulla mia pelle aveva invaso il web. Una valanga di eventi organizzati in tutta Italia per la proiezione. La cosa mi ha fatto un enorme piacere e mi ha scaldato il cuore vedere ancora una volta quanto calore ci sia intorno a Stefano e a questo bellissimo film su di lui"
Federico Pontiggia e Giancarlo Rolandi sono autori di 24/25 Il fotogramma in più, prodotto da Rai Movie, documentario in Venezia Classici sulla visione tra grande e piccolo schermo: narrano Giuseppe Tornatore, “voce” del cinema, e Corrado Augias, per la televisione
"Ho visto molti dei film del concorso. Gli italiani sono pochi ma hanno dimostrato di esserci grandi opere, fossi nella giuria farei fatica a scegliere i vincitori", ha detto il sottosegretario ai Beni e alle Attività Culturali commentando la selezione veneziana
Il pubblico delle Giornate degli Autori ha scelto Ricordi? per il premio assegnato da BNL Gruppo BNP Paribas. Il film di Mieli era l’unico italiano in concorso di undici titoli, provenienti da cinematografie differenti di diciotto paesi del mondo
Il riconoscimento ai “mestieri” del cinema va a Franco Ragusa per i Migliori effetti speciali di Suspiria di Guadagnino, Katia Schweiggl come Miglior Sarta di scena per Capri – Revolution di Martone
Il premio destinato all'opera che meglio riflette l'autonomia creativa e la libertà espressiva dell'autore è andato al film Sulla mia pelle di Alessio Cremonini, menzioni per Ricordi? di Valerio Mieli e I villani di Daniele De Michele
Il SNGCI ha assegnato il Premio Francesco Pasinetti a Capri-Revolution di Mario Martone, film in Concorso, e il Premio Pasinetti Speciale a Sulla mia pelle di Alessio Cremonini, per il Film e i Migliori Attori, Alessandro Borghi e Jasmine Trinca
Il Leoncino d'Oro è andato al film tedesco Werk ohne Autor di Florian Henckel von Donnersmarck, la Segnalazione Cinema For Unicef a What You Gonna Do When The World’s On Fire? di Roberto Minervini
È il film francese di Claire Burger il vincitore della quindicesima edizione delle Giornate degli Autori. Una storia dai toni autobiografici "sulle disfunzioni familiari e sociali in cui le soggettività si confrontano reciprocamente", come racconta la stessa regista