Gli ex occupanti del Cinema America, sgomberati qualche giorno fa, hanno ottenuto “in comodato d’uso gratuito” lo stabile accanto al cinema , un vecchio forno. “Avevamo promesso che non saremmo usciti da Via Natale del Grande e così è stato – spiegano gli ex occupanti – prima stavamo al 6, ora siamo al civico 7. Per non farvi venire strane idee, questo luogo non l’abbiamo nemmeno occupato, i residenti di Trastevere ci hanno trovato ‘in comodato d’uso gratuito’ questo nuovo spazio. A prenderlo in gestione sarà l’associazione ‘Piccolo Cinema America’ composta da ex occupanti dello stabile, autori ed attori del mondo cinematografico e naturalmente i Trasteverini”
Gli ex occupanti sottolineano che “sarà uno spazio libero, aperto e partecipato, un osservatorio permanente, realizzeremo dal suo interno ciò che avete ingiustamente sottratto a tutta la cittadinanza: aula studio, sala riunioni, cinema, iniziative e dibattiti (ed anche le partite della magica). Questa settimana saremo impegnati nei nostri soliti e amati ‘lavori di restauro’, valorizzeremo anche la funzione del Forno, l’inaugurazione la comunicheremo al più presto, ma vi annunciamo che la prima proiezione sarà Le ali della libertà di Frank Darabont”.
Di qui la richiesta ai cittadini di “sostenere questo nuovo ‘osservatorio sulla speculazione degli spazi abbandonati’ donando materiale edile per il restauro, da vernici a spatole, fino a materiale informatico per allestire la nuova aula studio, materiale per le pulizie e voglia di fare. La tutela delle destinazioni d’uso dei cinema storici ottenuta con la direttiva ministeriale dei primi di settembre da parte del ministro Franceschini è una vittoria alla quale non rinunceremo facilmente”.
“Sabato 13 settembre torneremo a San Cosimato con la nostra Arena d’autunno – concludono – Ospite della prima serata il presidente dell’associazione ‘100 Autori e membro dell’associazione Piccolo Cinema America Francesco Bruni che presenterà alle 22 il suo Noi 4. La proiezione sarà preceduta da una festa di ‘Ri-Chiusura del Cinema America e Ri-Apertura del Forno’ con Sagra della Porchetta di Ariccia e Cucina Romana”.
L’operazione ha consentito anche ai piccoli gestori di sale di beneficiare dell’iniziativa volta al potenziamento del settore cinematografico previsto dalla legge 220/2016
Per anni è stato un luogo di culto che, per la prima volta, offriva alla città del nord, un primo scorcio sulla settima arte. Oggi al suo posto sorge la biblioteca di Porta Venezia
L'annuncio sul sito: "speciali proiezioni a misura di neonato con luci soffuse, audio ridotto e pianto libero"
In un comunicato ufficiale, l’Associazione Nazionale Autori Cinematografici e il Premio Carlo Lizzani hanno considerato di “estrema gravità” la chiusura della storica sala cinematografica Odeon, avvenuta pochi giorni fa a Milano