Effetto Notte MiBACT: cinema, archeologia e cultura

Dal 15 al 31 luglio il parco archeologico di Santa Croce in Gerusalemme si trasforma in un’isola verde nel cuore di Roma, dove un mix esclusivo di cinema, archeologia, musica e cultura attende il pubblico: visite guidate, musei aperti, concerti e, soprattutto, la magia del cinema in una delle più grandi e suggestive arene estive di Roma, con una programmazione che abbina il cinema di oggi ai classici del passato.
Questa la presentazione di Santa Croce Effetto Notte, VI edizione, da parte di Massimo Forleo, Graziano Marraffa e Massimo Piazza, ideatori e programmatori della longeva rassegna antologica di classici e dei più recenti film italiani  di successo: 18 lungometraggi – Quo Vado?, Perfetti sconosciuti, Lo chiamavano Jeeg Robot, Fuocoammare per citarne alcuni – e 4 cortometraggi tra i quali Tiger Boy di Gabriele Mainetti, tra gli annunciati ospiti della serata di apertura.
Affollata la conferenza stampa nella sede della Direzione Cinema – sala Rocca alla presenza del DG Nicola Borrelli, del Capo di Gabinetto Giampaolo D’Andrea, del giornalista e critico cinematografico Enrico Magrelli, di Enrico Bufalini direttore Archivio Storico, Cinema e Documentaristica di Istituto Luce Cinecittà, tra i partner della manifestazione promossa dalla MiBACT, insieme all’Esercito-Museo dei Granatieri ed al Centro Sperimentale di Cinematografia.
Ospite annunciata, ma non presente per impegni istituzionali, la sottosegretaria al MiBACT Dorina Bianchi che, nella lettera di saluti, ha sottolineato l’importanza dell’anno in corso grazie al provvedimento di rimodernizzazione della nuova Legge Cinema in discussione al Senato.

La parola “rilancio” ha percorso tutto il dibattito, con un ospite di eccezione: la spider Triumph TR3A, utilizzata da Fellini per La dolce vita, che sarà esposta in esclusiva nell’arena di Santa Croce durante tutta la manifestazione per gentile concessione dell’ex parlamentare Filippo Berselli, nonché fortunato collezionista: nel 2016 l’ha acquistata inconsapevole che fosse proprio la “mitica” spider. Solo dopo aver consultato il PRA, per un’incongruenza nella data di fabbricazione, scopre che era appartenuta anche alla casa di produzione cinematografica Film Riana allora di proprietà di Angelo Rizzoli e dopo aver confrontato le targhe e l’immatricolazione, avvenuta proprio il 15 luglio di 58 anni fa, apprende che era la stessa macchina guidata da Marcello Mastroianni.
Per l’occasione e per il ventennale della scomparsa del grande attore  è stata allestita anche la mostra di manifesti cinematografici originali curata dall’Archivio Storico del Cinema Italiano – Associazione Culturale Onlus “Caro Marcello”.

Tra le altre novità, Ciak d’arte, rassegna di film sull’arte e sul patrimonio artistico, architettonico e paesaggistico a cura di Barbara Cannata e 2 eventi speciali a cura dell’Associazione Giovani Produttori Cinematografici Indipendenti – AGPCI. Ulteriori informazioni sul programma nel sito internet: www.cinema.beniculturali.it e per aggiornamenti nella pagina facebook dgCinews.