È on line sul sito della Fondazione Apulia Film Commission l’Avviso pubblico per l’affidamento dei servizi di programmazione cinematografica d’essai per il periodo estivo, che rientra nell’ambito del progetto “D’Autore D’Estate 2020”.
L’idea è di offrire opere filmiche di qualità favorendo l’offerta per gli spettatori pugliesi, per i turisti e per tutti gli appassionati della settima arte. Per questo la Regione Puglia e Apulia Film Commission, hanno pubblicato on-line sul sito www.apuliafilmcommission.it, l’avviso pubblico indirizzato a tutti gli esercenti che intendono aderire alla rete, con una programmazione che prevede l’utilizzo di arene e cinema all’aperto.
Potranno presentare istanza di partecipazione gli operatori economici gestori di almeno una sala cinematografica sul territorio regionale e inserita nell’elenco regionale (Tab. 2 della D.D. n. 129 del 18/6/2015 pubblicata sul BUR Puglia n. 90 del 25/6/2015).
I servizi da affidare, mediante procedura ai sensi dell’art. 36 comma 2 del D. Lgs 50/2016, riguardano la programmazione di film di qualità, l’organizzazione e la realizzazione di eventi gratuiti e attività di comunicazione delle iniziative, da svolgersi entro il 20 settembre 2020.Le istanze possono essere trasmesse, esclusivamente a mezzo Pec e secondo le indicazioni contenute nell’Avviso, entro e non oltre le 14 di giovedì 16 luglio 2020. L’aggiudicazione del servizio è disposta nei limiti e sino a esaurimento della copertura finanziaria di 450mila euro complessivi, IVA e ogni altro onere incluso, secondo l’ordine di graduatoria redatta all’esito della valutazione delle offerte ricevute. D’Autore D’Estate 2020 è un progetto realizzato da Apulia Film Commission e finanziato dalla Regione Puglia, a valere sulle risorse di Bilancio autonomo della Regione stessa.
L’operazione ha consentito anche ai piccoli gestori di sale di beneficiare dell’iniziativa volta al potenziamento del settore cinematografico previsto dalla legge 220/2016
Per anni è stato un luogo di culto che, per la prima volta, offriva alla città del nord, un primo scorcio sulla settima arte. Oggi al suo posto sorge la biblioteca di Porta Venezia
L'annuncio sul sito: "speciali proiezioni a misura di neonato con luci soffuse, audio ridotto e pianto libero"
In un comunicato ufficiale, l’Associazione Nazionale Autori Cinematografici e il Premio Carlo Lizzani hanno considerato di “estrema gravità” la chiusura della storica sala cinematografica Odeon, avvenuta pochi giorni fa a Milano