Nel 2024 ricorrono i 45 anni dell’Anteo, storica sala cinematografica di Milano. Per l’occasione la sala si animerà tutto l’anno di ospiti e nuovi progetti, un ricco programma presentato quest’oggi nel corso di una conferenza stampa lla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi e, per Anteo, di Lionello Cerri, Sergio Oliva, Cristiana Mainardi, Claudio Bisio.
Tante le iniziative, che dimostrano la costante attenzione di Anteo verso il proprio pubblico ma anche verso la città, tra queste: Punti Viola, Fabbrica dell’Aria®, lo studio di registrazione “Parla con Anteo”, lo spazio per il pubblico con il ledwall di Piazza XXV Aprile, il biglietto sospeso, Fuoricinema, oltre agli appuntamenti per il 45° compleanno che culmineranno il 7 giugno in una grande festa che coinvolgerà tutte le sale Anteo.
Nato il 1° maggio 1979, da sempre Anteo ha cercato di essere più di una semplice sala cinematografica, uno spazio polivalente per le arti e per il pubblico (proprio al suo esordio Anteo nacque con la definizione di MusiCineTeatro), con un forte legame con il tessuto cittadino.
L'attore due volte premio Oscar è stato interprete in film come La strada di Federico Fellini, Attila di Pietro Francisci e Lawrence d'Arabia
Il regista è intervenuto in occasione di Mario Carotenuto - Il commendatore della commedia all'italiana, evento che celebra i 30 anni dalla morte dell'attore
Steno ha scelto Gabriele Ferzetti, ma il ruolo è stato interpretato anche da Donald Sutherland, Heath Ledger e Stefano Accorsi, fino al più recente Fabrizio Bentivoglio per Salvatores: il 2 aprile 1725 nasceva “un uomo libero, la cui unica legge è la sua volontà e il cui unico dovere è il piacere”
Sebbene all'uscita, il 27 marzo 1975, la critica non ne riconoscesse subito il valore, oggi il film con Paolo Villaggio rappresenta una pietra miliare indiscussa del cinema italiano