La vicenda del Cinema America di Trastevere, dopo l’occupazione e il successivo sgombero, conosce una nuova puntata.
Alcuni produttori, registi, sceneggiatori e attori, insieme ai giovani ex occupanti, hanno deciso di presentare un’offerta economica per rilevare la sala, abbandonata per oltre 13 anni. Al momento – come scrive ‘Repubblica’ – sono 50 le adesioni all’iniziativa, tra cui i produttori Carlo Degli Esposti (Palomar) e Riccardo Tozzi (Cattleya e presidente dell’Anica ), i registi Paolo Sorrentino, Gabriele Salvatores, Paolo Virzì, Ettore Scola, Carlo Verdone, l’attore Toni Servillo.
Il progetto prevede, grazie a un fundraising tra i singoli soggetti, un’offerta d’acquisto da portare al Comune di Roma di 2,1 milioni di euro.
“Noi sosteniamo i ragazzi di Trastevere. Sono intelligenti, capiscono il pubblico come pochi, hanno idee e capacità di farle circolare – afferma il produttore Degli Esposti – Pochi giorni fa hanno fermato l’ultima speculazione sul Metropolitan di via del Corso, che il Comune vuole trasformare in centro commerciale senza una ragione economica né urbanistica. A Roma sono state chiuse quarantadue sale e il Cinema America, oggi, ha tutte le potenzialità per diventare un centro di anteprime nazionali”.
L’operazione ha consentito anche ai piccoli gestori di sale di beneficiare dell’iniziativa volta al potenziamento del settore cinematografico previsto dalla legge 220/2016
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L'annuncio sul sito: "speciali proiezioni a misura di neonato con luci soffuse, audio ridotto e pianto libero"
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