Manuela Cacciamani è il nuovo amministratore delegato di Cinecittà, mentre la presidente uscente Chiara Sbarigia è stata riconfermata. Lo annuncia il sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni, rivolgendo i complimenti a Cacciamani “una professionista competente della quale negli anni ho imparato a conoscere le capacità non solo lavorative ma anche umane, fondamentali per il ruolo che andrà a ricoprire in un’azienda simbolo dell’eccellenza dell’industria dell’audiovisivo italiana e internazionale. Ringrazio la presidente uscente Chiara Sbarigia, che è stata riconfermata, per il grande lavoro svolto nello scorso mandato e le faccio un immenso in bocca al lupo per le importanti sfide che la vedranno impegnata e che ci attendono”.
“Sono certa che svolgeranno al meglio questo avvincente, ma al contempo complesso compito”, prosegue Borgonzoni, che rivolge “i migliori auguri di buon lavoro agli altri nominati nel cda, Isabella Ciolfi, Giuseppe De Mita, Enrico Cavallari”.
Manuela Cacciamani ha iniziato a lavorare fin da giovane a Cinecittà nelle più grandi produzioni americane, tra cui Gangs of New York di Martin Scorsese, The Adventures of Steve Zissou di Wes Anderson e Ocean’s Twelve di Stephen Soderbergh. Prima di diventare produttrice, è stata direttrice di produzione all’opera di Abel Ferrara Mary (2005). Dopo uno stage presso la Miramax a New York, fonda nel 2006 One More Pictures, casa di produzione cinematografica e audiovisiva di cui ha ricoperto il ruolo di presidente e azionista fino a giugno 2024. Sempre nel 2006 entra a far parte di Vfx factory “Direct2Brain”, società in cui ricopre il ruolo di partner fino a giugno 2024. I lavori realizzati costituiscono per l’intero comparto esempi di “Digital Disruption” applicata alla produzione cinematografica. Continua le sue esperienze produttive lavorando con Sky e Rai Cinema. È inoltre stata presidente in Anica, dal 2021 a giugno 2024, dell’Unione “Editori e Creators digitali”, realtà che ha contribuito ad ampliare con 103 creators e una fanbase di 227 milioni di persone.
Chiara Sbarigia ha studiato al Conservatorio di Musica Santa Cecilia e si è laureata con lode all’Università La Sapienza. Dal 2021 ricopre la carica di presidente di Cinecittà e dal luglio 2023 quella di presidente di Apa – Associazione Produttori Audiovisivi. Ha gestito l’internazionalizzazione e la formazione del settore dell’audiovisivo, fondando e dirigendo appuntamenti di riferimento quali il RomaFictionFest e il Mercato Internazionale dell’Audiovisivo (MIA). Ha gestito la pianificazione strategica e la rappresentanza in Confindustria Cultura. È ideatrice e curatrice di alcune mostre dell’Archivio Luce, tra queste “La memoria delle stazioni” (all’Auditorium Parco della Musica), “I Mondi di Gina”, e “Architetture inabitabili” (alla Centrale Montemartini, insieme a Dario Dalla Lana). Ha promosso la costituzione del patrimonio museale del Miac – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema e implementato tutte le attività formative di Cinecittà Luce finanziate dal PNRR, come i corsi specialistici di LuceLabCinecittà. È giurata al Premio Strega, al Festival delle Serie TV di Montecarlo e fa parte del Collegio Soci Fondatori – Fondazione Cinema per Roma. Ha vinto di recente il Premio Women in Cinema Award nell’ambito della Mostra di Venezia.
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