“Né il Consiglio di amministrazione, né i Sindaci sono stati mai informati dell’eventualità di perdite finanziarie in bilancio: al contrario, nella seduta del Cda di marzo 2024, è stata rappresentata e verbalizzata dall’Ad una situazione molto solida e positiva, che confermava le previsioni di utile, addirittura già registrando segnali di crescita, attesi per il secondo semestre, nonostante la contrazione dell’area degli Studi dovuta ai cantieri del Pnrr aperti”. A sottolinearlo, in una nota, è la presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia.
“Ci tengo a precisarlo poiché – se fossero emersi questi dati – il Cda sarebbe intervenuto subito, come del resto ha fatto questa volta. Invece questo scenario positivo è durato finché il Cfo e il nuovo amministratore delegato Cacciamani hanno portato nel Consiglio del 1 agosto una nota di credito che cambiava il risultato di bilancio. Dunque fino al mese di luglio non siamo stati messi a conoscenza di questa questione. La nota ha allarmato Consiglieri e Sindaci che hanno accolto la proposta dell’Ad di effettuare immediatamente una due diligence, da lei poi affidata a PriceCooperWaterHouse”, aggiunge Sbarigia.
“Ricordo che nel Cda di Cinecittà, che è una società per azioni pubblica, siede un magistrato della Corte dei Conti, oltre ai Sindaci e ai Consiglieri. Come presidente, mi auguro – conclude – che il clima si rassereni per consentire a chi ha il compito di gestire l’Azienda e ai lavoratori che ogni giorno sono orgogliosi di lavorare qui, di proseguire le normali attività”. (C.DA)
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