Cerri: “Niente festa del cinema italiano”

“Purtroppo per quest’anno non è stato possibile organizzare la Festa del Cinema Italiano”. La dichiarazione di Lionello Cerri, presidente dell’Anec, è una doccia fredda sull’iniziativa, già programmata e annunciata per la settimana dall’11 al 17 giugno, che prevedeva la proposta di film italiani della stagione, di opere indipendenti e inediti al prezzo ridotto di 3 euro nelle sale.

“L’iniziativa – spiega Cerri – aveva l’obiettivo di tenere alta l’attenzione del pubblico in un mese caratterizzato da un numero insoddisfacente di prime visioni di richiamo, dando contemporaneamente la dovuta attenzione alla produzione nazionale della stagione, caratterizzata da buoni risultati in termini di visibilità festivaliera e di premi di prestigio, come il recentissimo Grand Prix della Giuria assegnato a Cannes al film Le meraviglie di Alice Rohrwacher. La carenza di risorse adeguate per una promozione efficace e le scarse garanzie di un listino di film, già programmati nel corso della stagione, a condizioni di noleggio adeguate, rendono poco affidabile l’impianto dell’evento e ci hanno costretti a rinunciare all’iniziativa. Continuiamo a credere fermamente nell’opportunità di eventi come questo e come la recente Festa del Cinema – conclude Cerri – e proseguiremo a lavorare alle prossime promozioni nazionali di natura interassociativa con l’obiettivo che si verifichino congrue condizioni di promozione, di finanziamento e di contenuti per il pubblico che ne garantiscano l’efficacia”.