LECCE. “Ho avuto la fortuna di capitare nel momento magico del cinema italiano, con i grandi registi che mi hanno insegnato tutto. Ho fatto anche il Centro Sperimentale, ma lì ero tremenda, non rispondevo quando mi chiedevano qualcosa, mi guardavano e si domandavano se fossi araba. A un certo punto ho preso e me ne sono andata, sbattendo la porta”. Così l’attrice Claudia Cardinale ospite del Festival del cinema europeo che le dedica una retrospettiva di 10 titoli – da Il bell’Antonio (1960) di Mauro Bolognini a Claretta (1984) di Pasquale Squitieri – e una mostra fotografica che, accanto a immagini dai set dei film più importanti come Il gattopardo, Rocco e i suoi fratelli, La ragazza con la valigia, presenta anche alcuni ritratti di Angelo Frontoni.
La Cardinale sarà tra i protagonisti della 60/ma edizione del TaorminaFilmFest, in programma a dal 14 al 21 giugno, durante la quale le sarà consegnato il premio Taormina Arte Awards.
Ulivo d’Oro al film di Levan Koguashvili, Premio FIPRESCI a Letter to the King, Premio SNGCI e Premio Speciale della Giuria all'attrice Defne Halman per Lifelong
Al Festival di Lecce Matteo Oleotto ha avuto la meglio sugli altri due finalisti: Fabio Mollo con Il sud è niente e Ciro De Caro con Spaghetti story
A Lecce nel corso degli Stati Generali della commedia, registi e sceneggiatori a confronto sullo stato di salute del genere più frequentato dal cinema nazionale. Carlo Verdone e Enrico Vanzina osservano che spesso il prodotto è omologato, i cast si ripetono e si copiano i cugini francesi. E intanto Edoardo Leo e Massimo Gaudioso a giorni inzieranno le riprese rispettivamente di Giulia 1300 e altri miracoli con Luca Argentero, Claudio Amendola e Anna Foglietta e de La grande seduzione con Silvio Orlando, Carlo Buccirosso, Nando Paone e Fabio Volo
In chiusura del Festival del cinema europeo arriva l’anteprima italiana di Alabama Monroe. Una storia d’amore del regista fiammingo Felix Van Groeningen - vincitore di numerosi premi (EFA, Cèsar, Lux) e di riconoscimenti al Tribeca e alla Berlinale. In sala l'8 maggio con Satine Film, è un dramma dominato da passioni e ed emozioni forti, espresse da una coppia di interpreti straordinari e commoventi, Veerle Baetens e Johan Heldenbergh, quest'ultimo autore di “The Broken Circle Breakdown”, la pièce da cui è tratta la pellicola